Termosifoni, come massimizzarne l’uso senza sprecare: specie in tempi di crisi, bisogna cercare di tirare le somme quanto possibile
La crisi attuale ha colpito tutti gli aspetti del reale: salgono vertiginosamente i prezzi dei beni di prima necessità, le bollette di gas e luce sono diventata un salasso, la spesa è diventata da fare con gli occhi spalancati per carpire le offerte presenti tra i corridoi. Insomma, la vita si è fatta più cara e ormai si stima si sia alzato il numero di famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese o, il più delle volte, semplicemente non ci arrivano.
Sono previste agevolazioni e sconti per le situazioni più critiche ma si ha la sensazione non sia decisamente abbastanza, visto com’è nera la situazione. Purtroppo però ormai le leggi economiche sono leggi, e non si vede neppure come si possa calmierare i prezzi. L’unica cosa che potremmo fare è cercare la nostra strada personale al risparmio, per evitare grossi sprechi e cercare di non far lievitare le bollette.
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Termosifoni ma senza sprechi: ecco qualche diritta utile per limitare il consumo energetico
Una delle spese più care, che proprio in questi giorni arriva a casa degli italiani ad atterrirli con cifre da capogiro, è la bolletta dell’energia e dell’elettricità. Come avrete visto, è una bella spesa. Ora, seppure ci sia magari la tentazione di spegnere tutto e vivere al buio e al freddo, non è fattibile.
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Il peggio dell’Inverno è passato ma siamo ancora dentro: la primavera sarà solo il mese prossimo. Come usare dunque i riscaldamenti senza sprechi? Per prima cosa liberate tutto quel che c’è dalla superficie, e non tenete davanti ad esso nessun oggetto che ne blocchi il calore, comprese le tende.
Se sapete che dovrete riaccenderli, piuttosto che spegnerli portate la temperatura al minimo, perché dopo non debbano riavviarsi da capo. Badate che, perché siano efficienti, c’è bisogno che siano puliti e che abbiano subito un processo di manutenzione.
