Segale: proprietà, benefici, ricette, valori nutrizionali di questo cereale

La segale particolarmente utilizzato sotto forma di farina per la preparazione del pane: ecco cosa sapere su questo alimento ricco di proprietà benefiche.

Cereale benefico
Persona con segale tra le mani (Adobe Stock)

Si tratta di un cereale ancora troppo poco conosciuto in Italia. In realtà, però, non solo i suoi benefici sono incredibilmente numerosi, ma è possibile utilizzarlo per svariate preparazioni. I buoni motivi per conoscere meglio la segale non finiscono certo qui: scopriamoli insieme.

Segale: cos’è e quali sono le sue varietà

La segale è un cereale della famiglia delle graminacee.

Semi di segale
Semi di segale (Adobe Stock)

Questo alimento proviene dall’Asia minore, ed è prevalentemente impiegato per sfamare gli animali.

Del resto, il consumo umano della segale è iniziato molto tardi, a partire dal VI secolo a.C.

Non a caso, anche i Greci e i Romani lo utilizzavano prevalentemente come foraggio e cibo per il bestiame.

Possiamo distinguere tra due principali varietà di segale:

  • Segale invernale, seminata in estate e raccolta a settembre dell’anno successivo;
  • Segale estiva, seminata in autunno e raccolta in primavera.

Proprietà nutrizionali

La segale è un alimento nutriente e poco calorico, il cui consumo è consigliato nei regimi alimentari ipocalorici.

Spighe di segale
(Adobe Stock)

100 grammi di questo cereale contengono 300 kcal. I macronutrienti e i micronutrienti apportati dall’alimento dipendono dalla specifica varietà.

Nel caso della segale chiara, 100 grammi di prodotto contengono:

  • Carboidrati 80,2 g
  • Proteine 8,4 g
  • Grassi 1,4 g
  • Fibre 0,4 g

Inoltre, questo alimento è ricco di:

  • Tiamina;
  • Potassio;
  • Magnesio;
  • Zinco;
  • Fosforo.

100 grammi di segale scura, invece, apportano:

  • Carboidrati 68,8 g
  • Proteine 14 g
  • Grassi 2,6 g
  • Fibre 2,4 g

Inoltre, apporta i seguenti micronutrienti:

  • Ferro;
  • Zinco;
  • Magnesio;
  • Fosforo;
  • Potassio;
  • Rame;
  • Manganese;
  • Vitamina B;
  • Calcio.

Segale: benefici e controindicazioni

Nel corso di alcuni secoli, questo cereale è stato utilizzato come alternativa economica al grano.

Segale
(Adobe Stock)

In realtà, però, le sue potenzialità sono davvero tante. In primis, l’azione benefica della segale dipende dall’alto contenuto di fibre.

Queste sostanze aumentano il senso di sazietà e hanno un effetto prebiotico sulla flora batterica intinale, producendo una serie di effetti positivi per la salute dell’intestino:

  • Combattono stipsi e diarrea regolarizzando il transito intestinale;
  • Prevengono gonfiore addominale e meteorismo;
  • Proteggono il colon.

Inoltre, trattandosi di un cereale a basso indice glicemico permette di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue, riducendo il rischio di insorgenza del diabete.

Inoltre, grazie alla presenza dell’amminoacido lisina, questo alimento rappresenta un vero e proprio ricostituente, il cui consumo è consigliato nei casi in cui si abbia necessità di recuperare forze ed energia a seguito di forti periodi di stress o convalescenza.

Quali sono gli effetti collaterali della segale? In primis, trattandosi di un cereale che contiene glutine, la sua assunzione non è consentita a coloro che sono intolleranti o allergici a questa sostanza.

Inoltre, occorre prestare attenzione a un particolare parassita della pianta, chiamato Ergot. La sua presenza provoca la crescita di speroni duri, contenenti sostanze velenose.

I rischi associati al parassita sono:

  • Allucinazioni;
  • Disturbi del sistema nervoso;
  • Problemi di circolazione;
  • Irritazioni cutanee.

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Ricette e utilizzi in cucina

La segale viene utilizzata soprattutto sotto forma di farina.

pane segale proprietà
Pane segale (pixabay)

Oltre al pane, questo ingrediente consente di realizzare numerosi altri prodotti da forno, come torte salate, biscotti, torte, schiacciatine, grissini e cracker.

Tra le ricette tradizionali del nostro Paese, ad esempio, c’è il famosissimo pane nero, prodotto in Trentino e in Valle d’Aosta.

Oltre alla farina, però, questo cereale può essere consumato mediante il chicco. In questo caso, bisognerà tenerla a mollo per circa 8 ore, per poi cuocerla come si farebbe con qualsiasi altro cereale.

Dopodiché la si potrà utilizzare per la preparazione di primi piatti, come minestre, zuppe e insalate, ma anche per arricchire altre portate, come gli sformati filanti in forno.

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Segale e cosmesi

Non tutti sanno che la segale può essere un’ottima alleata per la bellezza di pelle e capelli.

Spighe di segale
(Adobe Stock)

Incredibile ma vero, tra gli utilizzi più inaspettati di questo cereale, sotto forma di farina, c’è la preparazione di maschere di bellezza fai da te.

In particolare, i semi di segale hanno numerose proprietà benefiche:

  • Idratano;
  • Rimpolpano;
  • Rigenerano;
  • Remineralizzano.

Per questo, è possibile utilizzare la farina di questo cereale per dare nuova linfa a capelli secchi e sfibrati, combinando la sua azione nutriente con prodotti idratanti come olio di cocco e olio di mandorle.

Allo stesso modo, possiamo restituire alla pelle elasticità e luminosità ricorrendo a una maschera per il viso a base di farina di segale.

A seconda che la cute sia secca o grassa, potremo aggiungere ingredienti come argilla, miele e oli essenziali.

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