La ricetta della pasta matta, la ricetta super versatile che potrà aiutarti in ogni contesto: dallo strudel alle torte ma non solo
Molti di voi l’avranno sentita nominare qualche volta, altri neppure quello- C’è da dire che però la pasta matta può risultare, in molti casi, almeno vantaggiosa. Vediamo anche per quali ragioni potremmo dunque considerarla in tal senso: per prima cosa perché, una volta fatta, la pasta matta è estremamente versatile: la si può usare specialmente per ricette come lo strudel. Per questa preparazione, infatti, risulta addirittura più congeniale rispetto alla pasta brisé, che si sfalda più facilmente. Ma quali altre preparazioni possono esser fatte? la pasta matta va a ruba negli aperitivi: è alla base infatti di tanti stuzzichini che servono nei pub e nei bar. Pensiamo ai rustici, o ai cornettini. E’ quindi molto utile per preparare anche torte non solo dolci, ma volendo anche salate. Proprio perché è alla base di molte preparazioni, si può capire perché potrebbe essere molto comodo avercela pronta: in caso di poco tempo, ci semplificherebbe notevolmente la vita.
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La ricetta della pasta matta, la ricetta versatile che ti salverà in ogni contesto
Partiamo dalle basi, per chi non sapesse cosa sia questa fantomatica pasta matta: altro non è che un impasto non lievitato, composto da farina, olio ed acqua.
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Per prepararla quindi ti servirà esattamente questo, farina, dell’olio e dell’acqua. In sostituzione dell’acqua, alcuni, per caratterizzare meglio il sapore, usano il vino. La scelta è comunque libera e dipende molto dai gusti personali e da quello che andremo a fare con l’impasto in questione.
Prendiamo una ciotola capiente e versiamo gli ingredienti. Può essere utile, per non formare grumi, aggiungerli volta per volta. Formiamo un panetto e, avvolto in una pellicola, lasciamo riposare trenta minuti. A questo punto possiamo stenderlo finemente, aiutandoci anche con la macchina per la pasta.
Possiamo conservare la pasta matta, debitamente avvolta in una pellicola, sino a tre giorni. Per tempi più lunghi, è consigliabile congelarla.
