Ecco perché non bisognerebbe schiacciare i punti neri: le controindicazioni

Siamo comunemente abituati a schiacciare i punti neri per sbarazzarcene: questa pratica, però, può essere nociva: ecco le controindicazioni da conoscere.

Spremere i punti neri: i rischi
Punti neri (Adobe Stock)

I comedoni aperti, comunemente noti come punti neri, sono delle impurità della pelle molto comune in età giovanile. Solitamente compaiono nelle zone della cute maggiormente ricche di sebo, come naso, fronte e mento. Spesso, per eliminare i punti neri tendiamo a schiacciarli senza sapere che questa pratica, però, potrebbe rivelarsi tutt’altro che salutare a causa di alcune controindicazioni: ecco quali.

Schiacciare i punti neri: rischi e controindicazioni

Dermatologi ed esperti non consigliano di purificare la pelle ed eliminare i punti neri schiacciandoli con le dita.

Punti neri
Punti neri sul viso (Adobe Stock)

Questa pratica, infatti, può causare una serie di effetti collaterali dannosi.

Le conseguenze negative possono dipendere da una modalità di intervento inadeguata o troppo brusca, oltre che da carenze igieniche che potrebbero determinare la proliferazione di batteri e germi.

Scopriamo nel dettaglio quali sono le controindicazioni che derivano dall’atto di schiacciare i punti neri.

Può causare la comparsa di cicatrici

I comedoni chiusi rappresentano una sorta di tappo di sebo che ostruisce il follicolo pilifero.

punti neri
(Pexels)

Tentare di schiacciarli con un’eccessiva foga può causare la stimolazione dei capillari, incrementando il rischio che si rompano.

Nel peggiore dei casi, non solo le lesioni impiegherebbero molto tempo per rimarginarsi, ma potrebbero lasciare delle cicatrici sul volto.

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Aumenta il rischio di irritazioni cutanee

Tra le controindicazioni che derivano dalla cattiva abitudine di schiacciare i punti neri c’è la comparsa di irritazioni cutanee.

punti neri
(Pexels)

Applicare troppa pressione sulla pelle nel tentativo di spremere un comedone, infatti, può provocare una serie di disturbi cutanei come:

Insomma, nel tentativo di eliminare un inestetismo dalla pelle, non faremmo altro che peggiorare la situazione, accentuando la problematica.

Aumenta i punti neri

Questa abitudine si rivela del tutto inutile, se non controproducente.

Naso con punti neri
(Adobe Stock)

Infatti, premere i punti neri con le dita non è sufficiente a far fuoriuscire la completa quantità di sebo contenuta nel comedone.

Al contrario, si tratta di un’abitudine che mina l’elasticità della pelle e compromette l’irrorazione sanguigna dei tessuti.

Inoltre, il processo può addirittura aumentare le dimensioni del comedone, oppure diffonderlo in altre zone del viso.

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Rimedi fai da te per togliere i punti neri

Quali rimedi casalinghi possiamo mettere in pratica per eliminare i punti neri?

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(Pixabay)

Assodato che le dita non sono lo strumento idoneo per dedicarsi a questa pratica, ci sono una serie di valide soluzioni che fanno al caso nostro.

Tra queste, ad esempio, rientrano l’utilizzo di scrub fatti in casa a base di una componente granulosa, come zucchero o chicchi di caffè, e di una componente liquida, come olio o miele.

In alternativa, possiamo preparare degli impacchi purificanti per il viso ricorrendo a ingredienti disintossicanti e disinfettanti, come limone, argilla e bicarbonato di sodio.

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