Pagamenti Pos, attenti alla truffa: in tanti sono stati raggirati

I pagamenti Pos sono assolutamente sicuri ma c’è una falla che alcuni criminali sfruttano per poterci derubare a nostra insaputa. Già tanti i casi segnalati.

Un pagamento tramite Pos in corso
Un pagamento tramite Pos in corso (Pexels)

Pagamenti Pos, si attendono delle novità per i prossimi mesi. Lo strumento in questione presuppone l’impiego di carte di credito o di debito anche per pagamenti di minima entità, per dire inferiore ad un euro. E non prende in considerazione l’utilizzo di denaro in contante.

Tutto questo è molto utile per limitare la circolazione di liquidi, che possono essere utilizzati per compiere reati in ambito fiscale come l’evasione. Ed allo stesso modo delle limitazioni arriveranno anche per quanto riguarda i prelievi allo sportello atm.

Dal limite massimo attuale di 1999 euro si passerà, a partire dal 1° gennaio 2023, a 999,99 euro massimo da potere prelevare senza incorrere in delle ispezioni da parte dell’Agenzia delle entrate. I pagamenti Pos diventeranno obbligatori per tutte le categorie di esercenti a partire dal prossimo 30 giugno.

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Pagamenti Pos, qual è la truffa messa in atto

Un pagamento con Pos in atto
Un pagamento con Pos in atto (Pixabay)

E chi non lo avrà o non accetterà pagamenti con carta riceverà delle multe pari a 30 euro ad operazione negata, più una percentuale aggiuntiva calcolata in misura alla transizione negata. Ad ogni modo anche i pagamenti Pos presentano delle controindicazioni, in particolare se ci riferisce a possibili problemi di sicurezza.

Perché ci sono dei malintenzionati che sfruttano questa situazione per fare reindirizzare su dei propri canali i soldi. I pagamenti Pos hanno luogo tramite delle società di credito mobile, invece che direttamente con una banca. Ed alcuni abili criminali sfruttano proprio questo aspetto, approfittano anche del fatto che fino a 50 euro non c’è la necessità di inserire alcun pin.

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Alcuni di questi ladri avvicinano il malcapitato di turno nascondendo uno strumento di pagamento Pos e cercano di entrare in contatto con quelle parti del corpo in cui potrebbero trovarsi portafogli, borselli od altro. Basta un minimo contatto per potere carpire un versamento in loro favore, ed a nostro danno.

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Per cui è sempre bene tenere ben custodite le nostre carte di credito, inserendole in apposite custodie. In vendita ce ne sono di schermate, che offrono la protezione che serve per evitare questo tipo di raggiro.

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