Vediamo come poter rinvasare l’orchidea in primavera seguendo poche e semplici regole per un risultato davvero perfetto.
Le orchidee sono molto apprezzate in tutto il mondo. Si tratta di una pianta ornamentale che necessita di poche cure e attenzioni e in cambio riesce a dare un’atmosfera bellissima all’ambiente in cui si trova. Ci sono moltissime varietà, ma quella più comune è la phalaenopsis. Questa pianta trova nella primavera la sua stagione di fioritura.
Il mese di maggio è fondamentale per questo tipo di piante perchè le temperature trovano un loro equilibrio, il caldo c’è e si fa sentire da tutti e tutto. Ma se avete anche voi un’orchidea phalaenopsis in casa e volete che vi regali tanti fiori in modo sano e perfetto, allora c’è una cosa che dovete fare: rinvasare. Dovete spostare, cioè, la vostra pianta in un altro vaso con altro terriccio.
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Questo le darà nuova energia. Ci sono poche e semplici regole per poterlo fare. Vediamo qui di seguito tutti i dettagli in un procedimento davvero facile da seguire e da mettere in pratica in primavera.
Orchidea: le regole per rinvasare la pianta in primavera
La tecnica di rinvasare una pianta ha come scopo quello di metterla in un vaso più grande per dare più spazio alle radici. Dunque, la prima cosa da fare è prendere un vaso leggermente più grande di quello in cui si trova e possibilmente trasparente. Usare un vaso trasparente vi permetterà di fare due cose, molto positive. La prima è quella di permettere anche alle radici di assorbire la luce del sole. La seconda è controllare che le radici siano sempre in salute. Se ci saranno dei problemi potrete intervenire tempestivamente.
Il procedimento è semplice. Dovete inumidire il substrato, creare dei solchi con una palettina in modo da staccare il terreno dai bordi del vaso. La pianta va inclinata e tolta dal vaso pian piano tenendola per le foglie, la parte più forte e resistente che possiede. Approfittate di questo momento per dare una passata alle radici con del cotone, dell’acqua e una goccia di sapone Marsiglia. Asciugatele per bene e poi preparatevi a metterla nell’altro vaso.
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Il terreno giusto che deve accoglierla è quello a base di bark, corteccia di pino o abete, con una piccola percentuale di torba e di sfagno. In questo modo il terreno sarà drenato e arieggiato. Questo è tutto quello di cui la vostra orchidea phalaenopsis ha bisogno per diventare molto più forte e ricca di fiori.
