Pagamenti elettronici, quali multe per gli esercenti che vietano il Pos

Quali sono le sanzioni previste per i titolari di attività commerciali ed i professionisti che non consentiranno i pagamenti elettronici.

Un pagamento con Pos tramite carta di credito
Un pagamento con Pos tramite carta di credito (Pixabay)

Pagamenti elettronici, trascorso giugno gli esercenti dovranno rispettare le nuove indicazioni in merito, che impongono a tutte le attività commerciali, inclusi tabacchi e ricevitorie, di dovere munirsi di strumentazione Pos per accettare i versamenti mediante carte di credito o di debito.

In caso contrario, chi non permetterà alla propria clientela di potere effettuare dei pagamenti elettronici sarà tenuto a pagare delle multe, comprensive anche di una percentuale della spesa negata. Quando si parte con questi nuovi provvedimenti?

La data messa in preventivo per il nuovo obbligo che riguarda i pagamenti elettronici è il 1° luglio 2022. E nonostante a molti titolari di attività commerciali la cosa non è che piaccia molto, specialmente per quanto riguarda i piccoli importi, adesso per forza di cose ci si dovrà adeguare.

Pagamenti elettronici, il perché dell’introduzione delle nuove norme

Uno strumento Pos
Uno strumento Pos (Pixabay)

Gli esercenti tendono spesso ad inventare delle scuse se dobbiamo ad esempio pagare qualcosa di qualche euro, dal tabaccaio oppure al bar, in particolar modo. E questo perché per ogni versamento ricevuto previa pagamenti elettronici, gli stessi sono tenuti a pagare a loro volta delle commissioni.

Ma tutto ciò rappresenta un particolare step allo scopo di scovare i furbi e di stroncare possibili episodi di evasione fiscale.

Oltre a carte di vario tipo sono ammessi anche bonifici, assegni e bancomat. Tutte modalità che l’Agenzia delle Entrate ha modo di monitorare e controllare meglio rispetto alle banconote e le monete. Tutto questo andrebbe già fatto dal 2014, ma a quanto pare c’era bisogno di una stretta con l’introduzione di una norma apposita.

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Quali professionisti devono adeguarsi e quali multe ci sono

A quanto ammonteranno le multe ai soggetti che non rispetteranno questa nuova misura? Si prevede una cifra di 30 euro di sanzione alla quale aggiungere il 4% di quella che è la somma della transizione contestata.

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Se ci saranno due, tre o più violazioni in un singolo giorno, sarà questo il corrispettivo da pagare in sanzioni amministrative per ciascuna volta. Ed i clienti potranno denunciare la cosa.

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Oltre a tabaccai e negozi vari, sono inclusi nel novero dei professionisti che dovranno accettare dei versamenti elettronici e che non potranno dire no ai pagamenti senza carta anche tassisti, medici, psicologi, oculisti, architetti, geometri e così via.

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