Tessera sanitaria, multe pesanti per chi non comunica questi dati

L’Agenzia delle Entrate non sarà affatto clemente con chi compirà degli errori che fanno riferimento alla tessera sanitaria, attenzione.

Il logo dell'Agenzia delle Entrate su una vetrata
Il logo dell’Agenzia delle Entrate su una vetrata (Foto ANSA)

Tessera sanitaria, c’è un problema decisamente incombente per alcuni nel caso di una situazione precisa. E questa cosa potrebbe tradursi in una multa dall’importo consistente da pagare. Ci ha pensato l’Agenzia delle Entrate a ricordare che è necessario doversi mettere in regola.

La cosa riguarda una eventuale omissione oppure degli errori compiuti in sede di trasmissione dei dati riportati sulla tessera sanitaria al Sistema relativo. Chi riguarda questa eventualità decisamente antipatica ed a quanto ammontano le sanzioni?

Sono previste delle multe da cento euro per ogni incongruenza accertata. A dovere fare attenzione sono i seguenti soggetti:

  • aziende sanitarie locali;
  • aziende ospedaliere;
  • istituti di ricovero e cura di natura scientifica;
  • policlinici universitari;
  • farmacie pubbliche;
  • farmacie private;
  • presidi di specialistica ambulatoriale;
  • strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa;
  • presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari;
  • iscritti all’Albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri;

Potrebbe interessarti anche: Nuova tessera sanitaria, cosa cambia e come fare se la smarrisci

Tessera sanitaria, occhio a non compiere questi gravi errori

Un esempio di tessera
Un esempio di tessera (Foto Twitter)

La procedura di invio dei dati deve essere soggetta ad una corretta compilazione degli stessi. Altrimenti partirà la macchina del Fisco, che provvederà con la massima severità a riscuotere quanto stabilito in termini economici.

Potrebbe interessarti anche: Cashback fiscale, arrivano i rimborsi per svariate spese sanitarie

Per ogni documento di spesa che non risulterà idoneo, che sarà errato, che non verrà comunicato o che sarà inviato in ritardo, è prevista una sanzione amministrativa pari a cento euro per ciascun suddetto documento.

Potrebbe interessarti anche: Invalidità 2022: richiedere pensione all’INPS o l’esenzione ticket sanitario

Anche gli errori in buonafede verranno puniti, in quello che è l’invio dei dati che fanno riferimento alla tessera sanitaria. Cosa che rischia di gravare pure sulle spalle di chi svolte l’attività di libero professionista. Cento euro di multa per ogni documento non conforme alle norme potrebbero avere un peso da non sottovalutare.

Impostazioni privacy