Immancabile in cucina nella preparazione di torte e biscotti, in pochi sanno che masticare il baccello di vaniglia fa bene: ecco perché.
La vaniglia è una pianta originaria del Messico, i cui frutti vengono utilizzati in ambito culinario per aromatizzare con un gusto delicato tantissimi dolci. In realtà, però, questa spezia detiene anche numerose proprietà curative, in grado di esercitare incredibili benefici a livello psicofisico. Scopriamo insieme quando e perché masticare il baccello di vaniglia, per poi passare in rassegna i casi in cui sarebbe opportuno evitare di introdurre questa abitudine nella propria routine.
Masticare il baccello di vaniglia: perché fa bene
Profumata e deliziosa, la vaniglia è impiegata da secoli dalla medicina tradizionale.
I suoi principali utilizzi riguardano il miglioramento dei processi digestivi e le proprietà afrodisiache di questa pianta.
Masticare un baccello di vaniglia, però, esercita anche numerosi altri effetti benefici sul nostro organismo. Scopriamo insieme la preziosa azione che questa pianta svolge su corpo e mente.
Combatte l’insonnia
Masticare il baccello di vaniglia aiuta ad addormentarsi, riducendo l’insorgenza di disturbi del sonno come insonnia, bruxismo e sindrome delle apnee ostruttive.
Questa pianta, infatti, esercita un effetto calmante sul sistema nervoso, in grado di favorire il rilassamento e migliorare la durata e la qualità del sonno.
Del resto, l’importanza di un buon riposo è ben nota: dormire male ci espone a numerosi rischi per la salute, aumentando la probabilità di insorgenza di diabete, infarto, ictus e obesità.
Protegge il sistema immunitario
Masticare il baccello di vaniglia ci protegge dall’insorgenza di numerose patologie.
Tra queste, ad esempio, rientrano le infiammazioni, le malattie cardiache, il morbo di Parkinson, i disturbi epatici e il cancro. Tutto merito della consistente presenza di antiossidanti, in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e proteggere l’organismo dall’invecchiamento precoce.
Potrebbe interessarti anche: Masticare la radice di rabarbaro: proprietà, benefici, effetti collaterali
Fa bene all’umore
Infine, masticare il baccello di vaniglia migliora l’umore.
Questa pianta, infatti, stimola la secrezione della serotonina, anche nota come ormone della felicità. Per questo, esercita un effetto distensivo e rilassante, che incrementa la sensazione di benessere e riduce gli stati di ansia, stress e nervosismo.
Gli effetti positivi sono esercitati a livello psicofisico, poiché a goderne non è solo la mente: consumare la vaniglia ci dona anche una sensazione di appagamento fisico e un senso di pienezza.
Potrebbe interessarti anche: Masticare le foglie di aneto: proprietà, benefici, effetti collaterali
Masticare il baccello di vaniglia: controindicazioni ed effetti collaterali
A chi è sconsigliato masticare il baccello di vaniglia?
In realtà, ad oggi non sono noti particolari effetti collaterali di questa pianta. Del resto, possiamo assumerla anche in gravidanza. Non solo è permesso, ma addirittura consigliato: del resto, questa spezia è ricca di acqua, vitamine e antiossidanti, che fanno bene alla digestione, migliorano il tono muscolare e stimolano la diuresi.
In conclusione, dovremmo evitare di introdurre questa abitudine nella nostra quotidianità esclusivamente nel caso in cui siamo affetti da ipersensibilità o allergia in una o più sostanze in essa contenute.
