I diabetici devono stare attenti ad assumere zuccheri ed è meglio sostituirli con dolcificanti naturali, ecco le migliori opzioni.
Il diabete è una malattia molto diffusa nel mondo e consiste in un’alterazione per eccesso della glicemia nel sangue. Per controllarla basta un esame del sangue, tuttavia, non è così facile riuscire a gestirla. Non c’è una cura per il diabete che si divide in due tipi, il tipo 1 (caratterizzato da una malfunzione del pancreas nella produzione di insulina) e il tipo 2 (che dipende dall’obesità, dallo stile di vita e alimentazione scorretti).
Tuttavia, al contrario di quello che si pensa, non è necessario eliminare i dolci e basta dall’alimentazione. Prima cosa, è necessario essere ben consapevoli che gli zuccheri non ci sono soltanto nelle cose dolci, ma anche nei carboidrati. Anche i grassi sono da controllare. Inoltre, una piccola quantità di zucchero e di dessert è possibile assumerla, ovviamente dopo averne discusso con lo specialista.
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Ci sono delle piccole strategie, che sicuramente il nutrizionista può indicare, nello sostituire lo zucchero con altri dolcificanti, come il miele, meno dannosi per la salute, soprattutto se si ha il diabete. Vediamo qui di seguito quali sono quelli migliori da poter scegliere.
Diabete: i migliori dolcificanti da scegliere
Queste indicazioni arrivano dalla famosissima chef Ingrid Hoffman. Lei ha avvalorato la tendenza degli ultimi anni a sostituire, ad esempio nei dolci, lo zucchero con l’eritritolo. Oppure con lo xolitolo, lo zucchero di betulla. Queste due sostanze sono alcol di zucchero, ma che provengono dalla fermentazione della frutta. Quindi, non hanno effetti negativi sulla glicemia. Tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che quantità eccessive sono dannose in altri modi.
Dunque, ottimo usarli come sostituti dello zucchero in qualche torta ma non si può abusarne e sceglierli come alternativa allo zucchero fissa e costante. Un altro alimento che potrebbe essere usato come dolcificante è la stevia. È una pianta di piccole dimensione usata da tempo come dolcificante che non contiene calorie. Questo la rende ottima al posto dello zucchero classico. Forse il suo sapore non si adatta al caffè, ma è ottima nei frullati e negli yogurt.
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Con l’aiuto dello specialista, di un nutrizionista e qualche piccolo accorgimento anche i diabetici possono mangiare quasi tutto, senza dover compiere grosse rinunce. Basta solo controllare gli ingredienti e trovare dei sostituti più salutari.
