L’igiene personale è fondamentale, però molto spesso cadiamo in alcuni errori che dovremmo evitare, ecco dunque tutte le buone abitudini da rispettare.
La pandemia da Covid-19 ci ha fatto capire quanto sia importante avere una buona igiene personale. Una scorretta cura della propria persona può infatti aumentare il rischio di contrarre virus e infezioni, e di contagiare altre persone e l’ambiente circostante, oltre a essere la causa di bassa autostima e forte disagio.
Ma quali sono le buone abitudini da adottare? Alcune sembreranno scontate ma è bene ribadirle, altre invece potremmo non averle mai prese in considerazione. Scopriamole insieme per fare in modo che la nostra igiene personale sia impeccabile.
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Cosa fare per una corretta igiene personale? Tutte le buone abitudini
Avere una corretta igiene personale ci permette di vivere all’interno di una società e a stretto contatto con gli altri senza danneggiare in alcun modo il prossimo. Il nostro corpo ogni giorno entra infatti in contatto con milioni di microrganismi, alcuni innocui mentre altri possono causare danni di vario tipo. Curare la propria igiene è dunque un atteggiamento corretto non solo per il nostro benessere, ma anche per quello altrui. Una forma di responsabilità che deve essere insita nella morale di ciascuno di noi. Purtroppo però non sempre è così.
C’è chi infatti dà troppo per scontato certe abitudini e chi invece si “dimentica” di metterle in atto. Ecco perché è bene stilare una lista delle buone abitudini per una corretta igiene personale. Vediamole insieme nel dettaglio. Una delle prime regole che ci insegnano fin da bambini è lavare i denti per godere di una buona igiene orale e per prevenire qualsiasi malattia della bocca o problemi di carie. Per questo è fondamentale lavarsi i denti al termine di ogni pasto, per un tempo non inferiore ai due minuti e con un movimento che va dall’alto verso il basso. E per rendere la pulizia più efficace possibile è bene cambiare lo spazzolino almeno 3/4 volte l’anno.
Altra cosa che bisogna fare è lavarsi le mani correttamente e costantemente. Dopo due anni di raccomandazioni e di regole per prevenire la pandemia da Coronavirus dovremmo averlo imparato ma è sempre ben e ricordarlo. Le mani entrano infatti ogni giorno con un alto numero di microrganismi ed è per questo motivo che è bene compiere questo gesto correttamente per 40 secondi circa ogni 3 ore.
Non bisogna poi condividere nessun oggetto che viene utilizzato per la propria igiene personale. Forse su questa regola in molti soprassiedono, eppure è fondamentale se si vuole evitare la diffusione di germi e batteri. Anche quando si tratta di familiari che vivono con noi è dunque bene che ciascuno utilizzi i propri articoli da toeletta. I piedi sono poi tra le parti del corpo che maggiormente ospitano i batteri, che vi regnano indisturbati. Per questo motivo è fondamentale pulire a fondo i piedi per prevenire la formazione di funghi e debellare i cattivi odori.
Usare poi un asciugamano pulito dopo un tot di utilizzi è importante. Gli asciugamani tendono infatti a creare umidità e questa può influire sul nostro benessere. Ecco perché è importante non utilizzare lo stesso asciugamano per più di 3-5 volte. Ma questo discorso non vale solo per gli asciugamani, ma anche per gli indumenti. Nello specifico, l’American Cleaning Institute ha dato alcune indicazioni in merito. Secondo l’azienda americana, tutti gli indumenti che entrano in contatto con la pelle (e per la precisione dove sono presenti le ghiandole sudoripare), quindi canottiere, biancheria intima, calze e T-shirt, dovrebbero essere cambiati ogni giorno, mentre i reggiseni dovrebbero essere indossati massimo tre volte prima di finire in lavatrice.
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Tutti gli altri indumenti possono essere invece indossati più volte prima di essere lavati. Le lenzuola vanno invece cambiate almeno una volta ogni due settimane e il pigiama dovrebbe andare in lavatrice dopo quattro utilizzi. Infine, è bene fare la doccia un tot di volte alla settimana. Non c’è un numero fisso perché ciò dipende dallo stile di vita e dalla temperatura esterna. Va da sé che non bisogna scendere al di sotto delle due docce a settimana. Mentre le parti intime quali ascelle, piedi e inguine dovrebbero essere lavate tutti i giorni.
