Braccialetti anti-zanzare e bambini: “inefficaci e pericolosi”

Braccialetti anti-zanzare e bambini: “inefficaci e pericolosi”. Il risultato di un test fa luce sulle loro reali possibilità

Pericolo bambini braccialetti contro zanzare
Bambini che giocano (Pixabay)

Con la stagione calda, sono tornate le temute zanzare. Il loro morso, nella maggior parte dei casi, non è in alcun modo pericoloso, almeno che non si sia individui con patologie che complicano lo stato di salute, ma puà recare comunque molto fastidio.  Soprattutto perché spesso si accaniscono solo su determinate zone del corpo, come i piedi e i polpacci. Questo avviene perché, in quelle zone, c’è una maggiore presenza di cellule morte e quindi di sostanze nutrienti, ideali per loro.

Per mandarle via, o perlomeno provarci, ne abbiamo provato di ogni. Per esempio, ci sono alcuni odori che sono mal tollerati dalle zanzare, come ad esempio la lavanda, la menta ma anche i fondi di caffè. Se vogliamo, possiamo anche affidarci ai prodotti industriali rilasciati sul mercato.

Ovviamente, la sfida sarà un po’ ardua, in quanto le zanzare sono attirate proprio dal calore del nostro corpo, e dal rilascio di anidride carbonica.

Ti potrebbe interessare anche->Gli elettrodomestici da lasciare a riposo per le vacanze: funzionamento perfetto al ritorno

Braccialetti anti-zanzare, attenzione soprattutto ai bambini

dispositivi anti-zanzare inefficaci
Zanzare, come tenerle lontano? (Pixabay)

Sapevi che, ad esempio, alcuni individui sono più soggetti alle punture di zanzare? In ogni caso, uno dei dispositivi che abbiamo a disposizione per cercare di salvaguardarci, sono i braccialetti anti-zanzare. Questi rilasciano nell’ambiente sostanze che allontanano le zanzare, tenendoci al sicuro.

Ti potrebbe interessare anche->Dare latte alle piante? Perché farlo è un ottima idea

Ma sono davvero efficaci? Un test svolto di recente ha dimostrato che, in una stanza piena di zanzare femmine– che sono quelle che pungono- il soggetto col braccilaetto veniva comunque punto. Inoltre, come se questo non bastasse, è stato dimostrato che il pericolo per i bambini è dietro l’angolo. Alcuni bambini hanno portato sulla pelle bruciature ed eruzioni cutanee dovute al rilascio degli oli essenziali. In un caso si sono verificate addirittura convulsioni, in quanto le sostanze erano entrate nel sangue.

La conclusione, logica, è di tenere lontano questi dispositivi dai bambini e preferire, anche se adulti, soluzioni più efficaci.

Impostazioni privacy