Come pulire lo spazzolino, una bomba di batteri: basta un minimo di attenzione in più per evitare batteri e micro-organismi
Ci sono degli oggetti che andrebbero sempre puliti. Alcuni oggetti rappresentano un veicolo importante infatti per una gamma di batteri davvero molto amplia. Durante la pandemia abbiamo, dolorosamente, imparato come un batterio in più possa…fare la differenza. Abbiamo imparato che lavarci le mani, tenere le distanze, può salvarci. Insomma, abbiamo imparato a fare attenzione e ad essere prudenti.
In più, dobbiamo considerare che molti tra questi oggetti sono dei veri e propri insospettabili. Ad esempio, siamo consapevoli che in bagno si accumulino dei batteri e quindi stiamo attenti. Ma abbiamo mai pensato al fatto che alcuni oggetti possano sfuggirci? Ad esempio, sappiamo che sulle chiavi di casa ci siano batteri esattamente come in bagno? Anche il telefonino, per citarne un altro, non scherza.
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Come pulire lo spazzolino, davvero una bomba batterica
Nel bagno però si annida un’altra bomba: lo spazzolino. Esatto, l’oggetto con cui ci laviamo i denti è soggetto di diventare una vera e propria bomba batterica. Praticamente l’anti-igienico per eccellenza. Dovremmo evitare.
Cerchiamo quindi di adottare delle piccole attenzioni perché questo non avvenga. Per prima cosa, dopo l’uso, cerchiamo di asciugare come possiamo la testina. Compriamo sempre il cappuccio per il nostro spazzolino, così che venga quanto meno possibile in contatto con gli agenti esterni. Possibilmente il cappuccio deve presentare dei forellini, così comunque da favorire un ricambio di aria.
Per una pulizia più accurata, questa dev’esser fatta almeno una volta ogni quindici giorni, meglio se una volta a settimana. Mettiamo in un bicchiere qualche goccia di limone e lasciamo lo spazzolino a mollo per almeno quindici minuti.
Inoltre, vi ricordiamo inoltre che lo spazzolino dev’essere cambiato con regolarità, per poter assicurare anche una migliore igiene orale.
