Tutte le informazioni su come ottenere il Bonus Casalinghe 2022 e sui requisiti richiesti. Quanto mette a disposizione questo sussidio.
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Bonus Casalinghe 2022, il provvedimento è molto importante ed è rivolto ad una platea alquanto ampia di donne che lavorano in casa. Nel senso che provvedono a mantenere l’ordine ed a far funzionare tutte le dinamiche che riguardano le quattro mura domestiche. Un compito molto importante ma non retribuito.
Ed è qui che entra in gioco il Bonus Casalinghe 2022, grazie al quale molte donne possono ottenere un riconoscimento non da poco per il loro operato. In realtà però la misura è pensata anche per gli uomini, in determinate situazioni.
I requisiti del Bonus Casalinghe 2022 sono ben precisi e se non se li rispetta tutti non sarà possibile usufruire dei benefici economici previsti da questa misura di sostegno. Come detto, non si deve avere una occupazione.
Bonus Casalinghe 2022 requisiti, come fare per averlo
Inoltre è prevista una età minima, che deve risultare di 67 anni. Difatti tale misura rappresenta un qualcosa di sostitutivo di una pensione, che chi non ha mai lavorato non ha. L’aiuto offerto ogni mese ammonta a 468,10 euro massimo, per un periodo di tredici mesi.
Si accede al Bonus Casalinghe 2022 più nello specifico se non si siano raggiunti i 20 anni di contributi, con un reddito massimo annuo per i singoli di 6.085,30 euro e di 12.170,60 euro se in coppia.
Questo bonus non è compatibile con qualsiasi altra tipologia di pensione oppure se si svolge una attività di lavoro con tanto di contratto (cosa che prevede l’affiliazione alle gestioni dell’INPS), sia a tempo pieno che part time, se si supera il numero minimo di settimane per fare scattare il diritto alla pensione.
Come fare per richiedere il bonus
Inoltre bisogna avere cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea. O, se extracomunitari, è obbligatorio presentare un permesso di soggiorno CE o di lavoro. Ed occorre dimostrare di avere la residenza in Italia da almeno dieci anni.
Se si soddisfano tutti i requisiti previsti, si potrà inoltrare domanda in diversi modi. Ad esempio visitando il sito web ufficiale dell’INPS e consultando l’apposita sezione, dopo avere compiuto l’accesso con le proprie credenziali INPS, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi.
Oppure telefonando al numero di assistenza dell’INPS, che è l’803.164 se si chiama da telefono fisso (ed è gratuito) o lo 06.164.164 se si chiama da telefonino (e qui la chiamata è a pagamento in base a quanto previsto dal proprio gestore). Oppure si può chiedere un consulto ad un Patronato CAF, per ottenere tutti i ragguagli del caso.
