Come evitare di sprecare l’acqua, così risparmi in casa e in giardino

I consigli che bisogna assolutamente seguire su come evitare di sprecare l’acqua in ogni ambito domestico, per il bene della natura e della bolletta.

Acqua che fuoriesce da una fontana in giardino
Acqua che fuoriesce da una fontana in giardino (Pixabay)

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Come evitare di sprecare l’acqua? Ogni giorno ed a tutte le ore sono tante le situazioni che implicano l’utilizzo di acqua per le faccende domestiche. Si va dalla cura del nostro corpo alle necessarie pulizie da dovere intraprendere, fino al bisogno di dovere innaffiare le pianti presenti in giardino o sui nostri balconi.

Molte volte però lo facciamo troppo alla leggera, con una quantità in eccesso rispetto alle reali necessità. Perciò è fondamentale apprendere alcune tattiche su come evitare di sprecare l’acqua. A maggior ragione dato il periodo di difficoltà attuale, che è contraddistinto da una crisi idrica senza precedenti.

La siccità ha colpito l’Italia intera da Nord a Sud e ha provocato il ritiro di svariati bacini idrici e corsi d’acqua. Con danni enormi sia per l’ambiente che per le attività industriali connesse a pesca, agricoltura ed allevamento. E lì dove dovrebbe esserci un lago od un fiume, in condizioni normali, ci sono terra spaccata e carcasse di fauna lacustre o fluviale. Il come evitare di sprecare l’acqua deve partire da questa consapevolezza.

Come evitare di sprecare l’acqua, regole ed azioni concrete da attuare

Una ragazza innaffia delle piante
Una ragazza innaffia delle piante (Pixabay)

Più saremo parsimoniosi e più aiuteremo la natura messa a dura prova dai cambiamenti climatici. Perciò faremo bene ad adottare delle norme di buon comportamento, che tra l’altro alleggeriranno anche la nostra bolletta. Per la cronaca, è dal 2018 che l’utenza dell’acqua risulta essere in costante aumento. E questo anche a causa della fatiscenza della rete idrica nazionale, che però il Governo ha intenzione di rimodernare con quasi un miliardo di euro.

Cominciamo con l’essere virtuosi a partire da una delle azioni che vengono compiute diverse volte a settimana, e che specialmente d’estate assume una cadenza quotidiana. Ovvero l’irrigazione delle piante. Dovremmo procedere solo quando il terreno mostra segni di asciugatura, dandogli la giusta quantità di acqua; il necessario per andare avanti per uno od anche due giorni.

Bisogna anche fare in modo di innaffiare in profondità, per potenziare la crescita delle radici. Che in questo modo saranno meno dipendenti da noi e potranno andare avanti, dopo il primo anno di vita, principalmente con la pioggia e con solo qualche aiuto a settimana da parte nostra.

Come sprecare meno acqua possibile in casa

Per quanto riguarda casa, possiamo pensare di porre delle bacinelle allo scopo di raccogliere l’acqua in eccesso durante uno shampoo fatto in lavandino o nella vasca da bagno, per esempio. In modo tale da poterla riciclare come scarico del wc. Oppure possiamo recuperare l’acqua di cottura della pasta per pulire le stoviglie.

La stessa acqua, una volta lasciata raffreddare e che sia tassativamente priva di sale, può anche essere impiegata proprio per innaffiare le piante. Al suo interno ci saranno amido e diverse altre sostanze nutritive che faranno molto bene alle nostre piante.

E per finire, torna sempre utile controllare bene di avere chiuso ogni rubinetto e dosare il gettito di acqua corrente a quando davvero serve. Per esempio, nel lavarci i denti, a volte possiamo aprire e chiudere ad intervalli il rilascio di acqua anziché farla scorrere in maniera costante, favorendo una inutile dispersione che, di volta in volta, porta ad uno spreco enorme.

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