La cinetosi, comunemente chiamata mal d’auto, affligge tante persone, specialmente bambini: ecco i consigli per viaggiare sereni e prevenire il malessere.
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La citenosi è una condizione che colpisce tantissime persone nel mondo, specialmente i bambini, per cui, spesso e volentieri, rendere difficoltoso un viaggio. I genitori che hanno bambini che soffrono di mal d’auto ne sanno qualcosa, e così il viaggio, da sereno e rilassante, si trasforma in una lotta contro il tempo. Ci sono, però, alcune piccole accortezze che si possono prendere per prevenire i disturbi.
Il mal d’auto è una condizione di nausea che insorge quando si è in movimento. Ne soffre un bambino su tre, perciò è molto diffusa, e nasce da un disturbo al sistema vestibolare, che è una componente dell’orecchio che regola l’equilibrio. Quando sistema vestibolare e impulso visivo subiscono lo squilibrio dovuto a un movimento passivo, ecco che si prova un senso di nausea.
Come prevenire il mal d’auto nei bambini: pochi semplici consigli
Insomma, sistema vestibolare e cervello non funzionano in sincrono, generando la sensazione di malessere che poi sfocia nel vomito. I sintomi li conosciamo tutti: nausea vomito, pallore, occhi gonfi, sudorazione fredda, sbadigli. È possibile, tuttavia, prevenire la sensazione di malessere, agendo sul sonno del bambino.
Un buon consiglio è quello di viaggiare quando il bimbo dorme, perciò partire o la sera tardi o al mattino presto. Inoltre, quando si guida bisogna far attenzione e non prendere curve troppo violente, mantenendo un andamento fluido e senza scossoni.
Altro consiglio utile, meglio evitare profumi all’interno dell’auto, l’ambiente deve essere fresco e deve circolare aria pulita. Se fa eccessivamente caldo, meglio accendere il condizionatore. Inoltre, tra i consigli forniti dai pediatri, troviamo quelli legati all’alimentazione.
Altri consigli contro il mal d’auto
Si consiglia, infatti, di fare un piccolo spuntino prima del viaggio. In questo modo si tamponano i succhi gastrici. Mentre, se il viaggio è particolarmente lungo, occorre fargli fare spuntini veloci ma frequenti. Vanno bene crackers, grissini, tè e acqua fresca, cercando di evitare cibi grassi e bevande gassate e zuccherate.
Inoltre, bisogna distrarre il bambino, magari cantando insieme delle canzoni o facendo dei giochi. In questo modo, il suo cervello non ha modo di creare squilibrio con il suo sistema vestibolare. Meglio evitare la lettura o l’utilizzo dei video-games, questi comportano troppo sforzo visivo, che poi mette in squilibro lo stesso sistema vestibolare.
Infine, sempre sotto prescrizione medica, si possono utilizzare specifici farmaci, come ad esempio il dimenidrinato, da somministrare mezzora prima della partenza, sotto forma di capsule o di gomma da masticare. Seguendo queste piccole accortezze, magari si riuscirà a viaggiare sereni, per una vacanza nel segno del relax e del benessere.
