Se hai una pianta di limoni nel tuo giardino, sono sicura che farai senza dubbio un figurone, ma un limone per crescere sano ed essere rigoglioso ha bisogno di un concime, ecco perché voglio spiegarti come realizzarne uno naturale.
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Albero appartenente alla famiglia delle Rutaceae, il limone (Citrus limon) è conosciuto per i suoi frutti, dal quale prendono il nome. Nonostante sia di origine incerta, questo albero esisteva già in Cina nel periodo 960-1279 d.C., durante la dinastia Song.
Un albero dunque apprezzato fin dall’antichità, ma che non ha mai smesso di attirare l’attenzione grazie ai suoi splenditi colori e ai suoi frutti, specialmente durante questo periodo dell’anno. Ma per fare in modo che l’albero di limoni mantenga la propria bellezza, è necessario che venga concimato periodicamente.
E non esiste soluzione migliore se non un concime naturale, realizzato con questi ingredienti che sicuramente hai a casa. Vediamo insieme come realizzare dunque un concime 100% naturale, evitando di utilizzare inutili e costosi prodotti chimici.
Come realizzare un concime naturale per limoni
I limoni possono essere succosi e presentare foglie di color verde acceso solamente se ricevono un’adeguata concimazione, che però cambia a seconda del metodo di coltivazione degli alberi stessi. Se questi vengono coltivati a pieno campo, allora la concimazione deve essere fatta mediante il letame maturo, che inizialmente deve essere di circa 30 kg per pianta.
Sei tratta di un processo che richiede profonda dedizione dato che il letame può essere distribuito fino a tre anni e in tutte le fasi di crescita di una pianta. Il terreno deve inoltre essere fertile, ricco di sostanza organica e ben drenato. Oltre al letame, i limoni richiedono un concime che presenti fosforo, potassio e azoto. Quest’ultimo è infatti molto importante per la pianta e sappi che un concime azotato lo puoi realizzare comodamente a casa.
Ciò di cui hai bisogno sono dei lupini secchi della quantità di 120 g per ogni metro quadrato. I lupini sono infatti ricchi di azoto, dato che le piante da cui provengono lo ricavano dall’atmosfera per poi trasferirlo nel terreno mediante le radici. Procurati dunque i lupini, macinali e spargili attorno alla pianta. Successivamente interrali con un rastrello e poi innaffia la pianta. Vedrai che una volta decomposti i lupini lasceranno nel terreno tutte le loro sostanze nutritive, essenziali per l’albero.
Ma oltre ai lupini puoi anche ricorrere al caffè e alla cenere. Utilizzali insieme perché solo la cenere potrebbe danneggiare il limone, dato che riduce l’acidità del terreno. I fondi del caffè, invece, sono ricchissimi di azoto e per questo tendono ad acidificare il terreno e a contrastare gli effetti della cenere. Dunque, procurati questi due ingredienti, mischiali con il terreno e poi innaffia. A differenza dei lupini, però, il cui rilascio delle sostanze è lento, in questo caso è bene ripetere il processo ogni 15 giorni.
Per far maturare i frutti, invece, potrebbero essere utili il fosforo e il potassio. Se il primo rende i frutti più dolci il secondo ne stimola lo sviluppo. E anche in questo caso, per ottenere l’effetto voluto puoi mettere in pratica una soluzione naturale, questa volta utilizzando la banana che, a differenza della cenere, è del tutto priva di controindicazioni. Utilizza dunque delle bucce di banana per realizzare il compost oppure tritale e interrale direttamente nel terreno. In questo modo il rilascio sarà più graduale.
Ora che sai in che modo puoi preparare un concime naturale per il tuo albero di limoni, non dovrai più temere di veder soffrire il tuo albero da frutto, perché ti assicuro che sarà sempre in forze e tu non avrai speso un centesimo!
