Come ottimizzare le tue passeggiate in spiaggia per trarne tutti i benefici

,Le passeggiate sulla spiaggia sono un vero e proprio toccasana per mente e corpo, ma puoi godere ancora di più dei benefici che offrono andandole a ottimizzare in questo modo.

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Persona che passeggia sulla spiaggia (Pexels)

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Se hai scelto una località di mare come destinazione per le tue vacanze, allora non puoi sottrarti da una piacevole, rilassante e benefica attività: camminare sulla spiaggia.

Si tratta di un vero e proprio toccasana che ti permette al tempo stesso di godere a pieno di una località di mare, che durante l’anno può essere difficile da raggiungere.

Le passeggiate sulla spiaggia offrono benefici riconosciuti al corpo, ma come fare per amplificarli al massimo? Li puoi ottimizzare in questo modo.

Le passeggiate in spiaggia le puoi ottimizzare inquietante questo modo

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Ragazza che passeggia sulla spiaggia (Pexels)

Ascoltare il rumore delle onde del mare, ma anche vederlo muoversi in quel suo continuo moto sempre uguale conferiscono immediatamente un senso di relax e di pace. Ecco perché dovremmo sempre concederci una passeggiata sulla spiaggia quando ne abbiamo la possibilità. D’altronde abbiamo già visto quanti e quali sono i benefici di camminare sulla spiaggia, ma ora cerchiamo di capire come ottimizzare al meglio le nostre passeggiate in riva al mare.

Prima però di procedere con questo utile elenco, è però necessario analizzare la superficie su cui avviene la passeggiata, che sulla sabbia risulta essere più morbida. Tale consistenza può essere funzionale per chi ha problemi alla colonna vertebrale o di schiena in generale. Ma anche per chi ha dolori alle ginocchia e ai fianchi. Ciò è dovuto al fatto che le articolazioni e le ossa si muovono in maniera diversa rispetto a una comune passeggiata sull’asfalto: con minore sforzo e più facilmente. Per approfondire l’argomento puoi consultare questo studio.

Tenendo in considerazione questo aspetto, per ottimizzare la passeggiata l’ideale sarebbe camminare sulla sabbia più solida per chi ha lesioni alle parti inferiori del corpo. Altro consiglio è quello di valutare al meglio la durata della camminata e la sua distanza. camminare sulla sabbia può infatti risultare difficile per chi non è abituato a farlo. D’altronde i muscoli vengono sollecitati maggiormente rispetto a una comune passeggiata. Anche le scarpe fanno la differenza (sempre se vuoi utilizzarle). Nel caso in cui decidessi di non camminare a piedi nudi, procurati dunque scarpe da ginnastica che ti permettano di sostenere al meglio le caviglie e gli archi dei piedi.

Ciò che poi può essere utile è dotarti di un contapassi per tenere conto del tuo allenamento e dei tuoi progressi. Tra le cose fondamentali ci sono invece la crema solare, che non deve mai mancare se vuoi evitare il rischio di ustioni, e l’acqua, da bere prima, durante e dopo l’allenamento. L’ideale sarebbe fare qualche sorso ogni 15 minuti.

Ora che sai tutto ciò a cui devi fare attenzione per ottimizzare le tue passeggiate sulla spiaggia, approfittane finché puoi perché camminare in spiaggia può essere più utile di qualsiasi farmaco.

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