Consumare succo di sedano a digiuno: i vantaggi inaspettati

Ci sono diversi vantaggi nel consumare il succo di sedano a digiuno, ne abbiamo individuati cinque, tutti quanti comportano determina benefici.

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Ragazza beve succo di sedano (Adobe Stock)

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Il sedano è una pianta ricca di vitamina C e di altri composti antiossidanti. Si tratta di un ingrediente molto usato in cucina poiché molto versatile. Di solito si aggiunge alle insalate, oppure viene usato cotto con altre verdure. L’origine del sedano è localizzata nell’area del Mar Mediterraneo.

Questo è un ortaggio costituito principalmente di acqua, potassio, sodio e di vitamina C, è quindi un potente antiossidante che rafforza il sistema immunitario. Oltre ad essere un potente antiossidante, il sedano si distingue per le sue proprietà dietetiche e sazianti oltre ad essere diuretico e depurativo.

Perché consumare sedano a digiuno e in che modo

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Succo di sedano (Adobe Stock)

Nonostante il sedano possa essere consumato in vari modi, uno dei metodi più efficaci in termini di benefici all’organismo è quello di consumarlo a digiuno. Vediamo più in dettaglio quali sono i benefici apportati all’organismo dal consumo del succo di sedano a stomaco vuoto.

Il succo di sedano ha un buon rapporto di potassio e sodio, tale da rendere questa bevanda diuretica. Questo, infatti, stimola la depurazione del corpo eliminando l’acido urico e altri rifiuti tossici dall’organismo. Il sedano, essendo anche molto ricco di fibre, è utile per alleviare la stitichezza in modo naturale.

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Sedano in cucina (Pexels)

Bere il succo di sedano aiuta poi a regolare il pH dello stomaco. Infatti, questa bevanda, assunta a digiuno, rafforza la barriera naturale dell’apparato digerente e lo protegge da virus, batteri, parassiti e da altri microrganismi che possono causare problemi di salute. Inoltre, contribuisce anche ad eliminare i calcoli renali.

Infine, grazie alla vitamina C e agli antiossidanti, queso ortaggio aiuta a rafforzare il sistema immunitario, impedendo all’organismo di essere attaccato da virus e batteri. Tra l’altro, per potenziare i suoi valori, può essere aggiunta l’arancia, che ne esalta le sue proprietà benefiche. Tuttavia, nonostante le diverse proprietà benefiche, ci sono casi in cui è meglio evitare di consumarlo in grosse quantità.

Quando si verificano patologie renali acute, oppure durante la gravidanza, o ancora se si soffre di disturbi come la cistite, meglio evitare di assumerne grosse quantità. Alcune persone possono anche soffrire di reazioni allergiche, e quindi subire prurito al palato alla lingua o alle labbra, oppure avere la tosse. Prima di consumare il sedano regolarmente, è sempre meglio consultare uno specialista.

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