Sindrome dell’occhio secco: l’aria condizionata fa male anche agli occhi

Tra i rischi più noti associati all’uso dell’aria condizionata ci sono torcicollo, mal di testa e tracheite; non tutti sanno, però, che l’aria condizionata può far male anche agli occhi.

Condizionatore occhi secchi
Aria condizionata e sindrome dell’occhio secco (Canva)

Se durante l’estate i vostri occhi sono spesso gonfi, secchi e irritati, la colpa potrebbe essere dell’aria condizionata: il condizionatore, infatti, tende a modificare la percentuale di umidità nell’aria, riducendola. Questa condizione può ripercuotersi sulla vista, generando una serie di disturbi oculari. Scopriamo di quali si tratta, come individuarli e cosa fare per risolvere il fastidio.

Sindrome dell’occhio secco: cos’è e come riconoscerla

La sindrome dell’occhio secco è una alterazione del film lacrimale, ovvero la pellicola che ricopre la congiuntiva palpebrale bulbare e la cornea, fungendo da interfaccia tra occhio e ambiente esterno.

Condizionatore
Aria condizionata (Pixabay)

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:

L’eccessiva evaporazione del film lacrimale causa la secchezza dell’occhio.

I sintomi principali di questo disturbo oculare sono:

  • Sensazione di un corpo estraneo all’interno dell’occhio;
  • Prurito e dolore oculare;
  • Secchezza;
  • Annebbiamento e difficoltà visive.

Le cause che determinano la comparsa della sindrome dell’occhio secco sono svariate. Tra le più comuni rientrano:

  • Uso prolungato delle lenti a contatto;
  • Esposizione eccessiva a vento e raggi UV;
  • Frequentazione di ambienti polverosi e secchi.

Perché l’aria condizionata fa male agli occhi?

Come abbiamo anticipato, tra i fattori che possono causare la sindrome dell’occhio secco ci sono ambienti particolarmente secchi.

L’aria condizionata può esserne responsabile: essa, infatti, genera un flusso di aria filtrata particolarmente secca. Nell’aria è immagazzinata una certa percentuale di umidità, ovvero di vapore acqueo.

Solitamente, l’aria calda tende a trattenere una maggiore quota di umidità rispetto a quella fredda. Per questo, il condizionatore tende a ridurre la percentuale di umidità ambientale e può essere responsabile della secchezza oculare.

Rimedi e consigli

Quali accortezze dovremmo mettere in pratica per evitare che l’aria condizionata possa far male alla salute dei nostri occhi?

Per assicurarci che la quota di umidità non si riduca eccessivamente, possiamo avvalerci di un pratico ausilio: l’umidificatore. Questo dispositivo, dotato di un serbatoio per l’acqua, fa bollire il liquido per generare la fuoriuscita del vapore acqueo.

Un ulteriore supporto a cui possiamo fare ricorso è il collirio: le lacrime artificiali ci aiutano a mantenere idratato l’occhio nel corso della giornata e si rivelano particolarmente utili nel caso in cui trascorriamo molto tempo davanti allo schermo di cellulare, pc e tablet.

Infine, attenzione alla temperatura impostata sul condizionatore: è necessario che non risulti eccessivamente bassa, per evitare gli sbalzi termici ed ambienti eccessivamente secchi.

Impostazioni privacy