Come prevenire la demenza, fai così tutti i giorni per stare sempre bene

A seguito di analisi e studi approfonditi, gli esperti sono tutti concordi nell’indicare una serie di abitudini sane e di piacevoli azioni sul come prevenire la demenza.

Delle persone felici
Delle persone felici (Pixabay)

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Come prevenire la demenza, in base a diversi studi recenti e non, gli esperti sono concordi nell’affermare che esistono diversi modi allo scopo di ridurre le possibilità di incorrere, prima o poi, in quella che è una terribile patologia. Il come prevenire la demenza è un qualcosa che non dovrebbe mai essere sottovalutato.

Parliamo infatti di una malattia che inficia pesantemente le facoltà mentali, fino anche al punto di ridurre una persona alla stregua di un bambino. Perché si perde la capacità di riflettete, di trattenere i pensieri e di avere coscienza di quel che si dice e delle proprie azioni. È ben nota ad esempio la condizione di demenza senile, che è tipica in soggetti con età avanzata.

I fattori che possono portare al sorgere di tale, bruttissima condizione, sono tanti. Ma come sempre avviene in qualunque ambito che riguarda la salute, fare della prevenzione aiuta a ridurre i rischi. In particolare ci sono degli specifici metodi sul come prevenire la demenza.

Come prevenire la demenza, le azioni da compiere tutti i giorni

Un momento di felicità
Un momento di felicità (Pixabay)

Gli esperti consigliano di compiere le seguenti azioni con cadenza quotidiana:

  • svolgere esercizio fisico anche leggero ma con regolarità;
  • dormire bene;
  • socializzare ed interagire;
  • evitare delle diete ricche di zuccheri;
  • apprendere oppure migliorare una abilità;

E tutto questo perché, se si sta bene con il fisico, si finisce con lo stare bene anche di testa. Una passeggiata da compiere per tre o quattro volte a settimana per almeno mezzora è di grosso aiuto perché migliora l’afflusso di sangue al cervello. Anche questo aiuta a combattere il declino mentale. Ovviamente va bene qualunque tipo di attività fisica.

Allo stesso modo, un corretto riposo contribuisce a migliorare la resa generale del nostro organismo. Ciò contribuisce pure a preservare il cervello. Riguardo alla componente sociale, interagire con gli altri è una attività che impegna la mente e che la sollecita a fornire le giuste risposte. Nulla di meglio per tenere la testa bene allenata. Inoltre fa bene all’umore.

Bisogna tenere il cervello impegnato in cose piacevoli

Riguardo ad una dieta priva di zuccheri in eccesso, sappiamo bene come il caso contrario – una abbondanza degli stessi – in relazione al sangue possa causare dei grossi problemi. Diabete e glicemia sono i più noti inconvenienti fisici, in grado anche di portare a dei risvolti gravi.

E troppo zucchero, specie se trattato, può danneggiare il cervello. Il quale va invece tenuto in attività piacevoli e costruttive. Leggere, specialmente in terza età, è una manna dal cielo.

Oppure imparare a dipingere, a disegnare, scrivere, videogiocare, darsi all’enigmistica e tutto quanto possa tenere la nostra testa felicemente impegnata. Sono tutte un qualcosa che fa bene alle sinapsi ed all’umore. Oltre che alla salute in generale. Cosa che avviene anche abolendo vizi nocivi come l’abuso di fumo ed alcolici.

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