Se pensavi che dopo le feste la Stella di Natale potesse appassire, stiamo per darti un consiglio che la farà durare più di 10 anni: ecco i segreti per curarla al meglio.
Avere cura di piante e fiori è un’attività molto bella e rilassante, inoltre le piante d’appartamento sono anche molto belle da vedere, migliorando sensibilmente l’aspetto degli ambienti. Purtroppo però non tutti hanno il pollice verde e anche con le migliori intenzioni, a volte può capitare di fare degli errori che possano danneggiare in qualche modo il ciclo vitale delle piante.
Ormai però ogni consiglio, suggerimento e guida per riuscire a prendersi cura delle piante e dei fiori è disponibile online, anche con questo mare di informazioni però sono ancora moltissime le persone che acquistano la Stella di Natale per poi lasciarla appassire poco dopo uno o due mesi.
Stella di Natale: ecco come farla durare 10 anni
La Stella di Natale è una meravigliosa pianta, dal colore rosso acceso e che in natura può raggiungere anche l’altezza di uno, due e perfino 4 metri! Questa pianta è circondata di leggende che la legano al periodo natalizio.
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Questa tipologia di pianta però è pericolosa per gli animali domestici e i bambini, quindi è essenziale posizionarla in punti dove questi non possano raggiungerla.
Logicamente in questo periodo invernale il freddo si fa sentire e bisogna posizionare la Stella di Natale in casa, c’è però un dettaglio molto importante che però pochi conoscono: non bisogna lasciare questa pianta vicino a fonti di calore come: termosifoni, forni, stufe, condizionatori e simili.
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Per riuscire a farla durare molto tempo è fondamentale spostare la Stella di Natale durante le stagioni! Effettivamente questa pianta ha bisogno di rimanere in casa in inverno, ma per farla crescere rigogliosa è possibile spostarla all’esterno in primavera.
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Inoltre bisogna sempre fare attenzione alle foglie e ai rami, in modo da capire se la pianta è stata aggredita dai funghi, per evitare che questo succeda bisogna annaffiare la pianta solo quando il terriccio in superficie risulti asciutti.
Nicolas De Santis
