Coltivare i funghi in casa è possibile e farlo è semplicissimo | I trucchi che in pochi conoscono

La coltivazione dei funghi può essere facile e gratificante, soprattutto con l’uso di kit per la coltivazione dei funghi. Imparate a coltivare i vostri funghi in casa.

Funghi (Canva – Inran.it)

Il fungo è una specie di fungo carnoso che si riproduce dalle spore. Molti tipi di funghi sono commestibili e si possono trovare in piatti che vanno dalla pizza ai funghi, al risotto ai funghi, al sautée di funghi ostrica. A seconda della specie di fungo, nei piatti appaiono diverse parti del fungo. In alcuni casi, si mangia solo il cappello del fungo. In altri casi, come nel tempeh, il micelio del fungo (una rete di filamenti simili a fili) funge da legante.

Come coltivare i funghi in casa: i trucchi infallibili

Funghi (Canva – Inran.it)

Sebbene sia facile trovare funghi freschi in un negozio di alimentari o in un mercato agricolo, è anche possibile coltivare e raccogliere funghi nel proprio giardino o in casa. La crescita dei funghi, tuttavia, non è uguale a quella degli ortaggi, perché gli organismi sono funghi e non piante. Con un’attenzione particolare al giusto terreno di coltura e alla temperatura, i principianti possono passare in poche settimane da un fungo in erba a un delizioso raccolto di funghi.

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Il segreto per coltivare i funghi ostrica, i funghi shiitake o quasi tutte le specie di funghi è fornire le giuste condizioni di crescita.

1. Coltivare i funghi in casa

Sebbene sia possibile coltivare i funghi all’aperto nel giardino, è molto più facile produrre un raccolto abbondante di funghi in casa. Essendo un fungo, i funghi non hanno bisogno della luce del sole per crescere. Hanno però bisogno di un clima costantemente fresco e umido, che può essere più facile da controllare in casa. Se disponete di un seminterrato fresco, di un garage o di un capannone climatizzato, questo può essere un luogo ideale per la coltivazione dei funghi. La temperatura ideale per la coltivazione è tra i cinquantacinque e i sessanta gradi Fahrenheit.

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2. Fornite il giusto terreno di coltura

A differenza delle piante, i funghi non crescono al meglio nel terriccio. È più probabile che si sviluppino in trucioli di legno, segatura di legno duro (ottima per i funghi shiitake), letame compostato (ottimo per i funghi a bottone bianco), paglia (ottima per i funghi ostrica) o fondi di caffè (anch’essi ottimi per i funghi ostrica). Mettete il terreno di coltura (chiamato anche substrato) in un contenitore profondo almeno 15 centimetri. Questo permette al micelio dei funghi di diffondersi liberamente.

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3. Inoculare i funghi

Esistono due modi per piantare o inoculare i funghi. Si possono piantare spore di funghi (l’equivalente dei semi di una pianta) o uova di funghi (l’equivalente delle piantine di una pianta). I principianti dovrebbero usare le uova di funghi per il loro primo raccolto e passare alle spore la volta successiva. Non è necessario pressare questi organismi nel loro substrato. È sufficiente cospargerli e aggiungere un quarto di pollice di substrato.

4. Mantenete le uova dei funghi al caldo per avviare il processo di crescita

Sebbene i funghi coltivati in casa diano il meglio di sé a una temperatura compresa tra i cinquantacinque e i sessanta gradi Fahrenheit, potete accelerare il processo tenendoli a circa settanta gradi per i primi giorni di crescita. Mettete un cuscinetto riscaldante sotto il contenitore di coltivazione per aggiungere un po’ di calore in più.

5. Mantenete la coltura umida ma non bagnata

I funghi si nutrono di umidità, ma non prosperano se sono bagnati fradici. Provate a nebulizzare periodicamente la coltura con un flacone spray, ma evitate che il terreno di coltura si inzuppi. Alcuni coltivatori di funghi coprono il contenitore con un panno umido o un sacchetto di plastica largo per trattenere l’umidità.

6. Raccogliete i funghi dopo qualche settimana

Il processo di germinazione dei funghi si chiama fruttificazione. Nella maggior parte dei casi, questo processo si verifica tre o quattro settimane dopo aver piantato le piantine di funghi. Il raccolto inizierà con piccoli funghi e poi crescerà rapidamente. Si può dire che i funghi sono maturi quando i loro cappelli si aprono completamente e cominciano a staccarsi dal gambo. Potete anche aggiungere al terreno di coltura del fungo fresco per continuare il ciclo.

7. Mangiate i funghi appena raccolti entro un paio di giorni

I funghi freschi durano solo un paio di giorni prima di andare a male. Mangiateli subito dopo la raccolta o congelateli per conservarli più a lungo. I funghi già andati a male possono essere trasformati in compost per alimentare la prossima generazione di spore di funghi o di uova di funghi.

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