Stufo di svegliarti sempre stanco e privo di energia? Grazie a questa guida scoprirai la posizione migliore per dormire: ecco qual è!
Nel momento in cui ti addormenti non ti rendi effettivamente conto della posizione che assumi, che spesso è volentieri è quella sbagliata per dormire bene e svegliarsi senza alcun dolore fisico. Il mondo in cui dormi incide molto sulla tua salute, non solo sulla qualità del sonno, infatti è brutto svegliarsi con dolori articolari o muscolari. Più di 20 milioni di persone nel mondo soffrono di dolori cronici dovuti a una posizione sbagliata acquisita durante il sonno.
È importante avere una corretta igiene del sonno che ti permetterà di affrontare l’indomani con maggiore sprint ed energia da vendere. Infatti durante la notte sia il corpo che la mente fanno rifornimento di energia e cercano di riposare la muscolatura e i nervi si distendono e si entrata in uno stato di tranquillità e beatitudine.
Ecco la posizione migliore per dormire sogni sereni: la scoperta in questione è davvero sorprendente!
Forse non lo sai ma assumere una sbagliata posizione durante la notte non solo ti provocherà ulteriore stanchezza, ma potrebbero insorgere altri problemi come risvegli continui, reflusso, intorpidimento degli arti, frequenti emicrania e non solo.
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Non esiste una posizione migliore in assoluto, ma c’è ne sono varie altrettanto soddisfacenti che potrai provare e sperimentare stesso tu, in modo da capire bene quale di queste fa al caso tuo. La posizione ideale dovrebbe essere quella che permette di allineare la colonna vertebrale, tutti gli arti del corpo compresa la testa.
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Di sicuro la posizione ideale senza dubbio è quella supina, ovvero a pancia in su, dove il corpo è sdraiato sulla schiena e le braccia sono distese lungo i fianchi. Si consiglia un cuscino on troppo sottile ne tanto meno troppo rigido. Tale posizione è consigliata per chi soffre di naso chiuso, vari stati influenzali o per chi soffre di disturbi gastrici.
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Anche dormire su un fianco, nello specifico in posizione fetale, è consigliato specialmente negli anziani o per chi soffre di cervicale o dolori periodici al collo e schiena. Inoltre tale posizione permetterà di ridurre al minimo apnee notturne e il russamento prolungato.
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Per ottimizzare al meglio tale posizione si consiglia di inserire tra le gambe un cuscino morbido, in commercio esistono guanciali ortopedici ideati per varie zone del corpo. Infine secondo alcuni studi condotti negli anni pare che dormire sul lato sinistro sia un toccasana per coloro che soffrono di reflusso gastro-esofageo.
Nicolas De Santis
