Colon irritabile, quasi sono i sintomi e qual è l’iter da seguire per stare meglio

Se pensi di soffrire di colon irritabile, ecco i sintomi, le cause e le cure mediche che si dovranno seguire per ritornare in forma!

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Donna che soffre di colon irritabile (Canva -Inran.it)

La sindrome del colon irritabile o anche sindrome dell’intestino irritabile di sicuro è uno dei disturbi più diffusi al mondo. Infatti solo in Italia il 60% degli italiani sono affetti da questa sindrome, di cui la maggior parte sono prettamente uomini. Il 10% della popolazione femminile inizia a soffrirne in età giovanile intorno ai 20 anni fino ai 50 anni.

È importante prendersi cura della propria salute altrimenti la situazione potrebbe peggiorare arrecando una serie di fastidi e ulteriori disturbi o per dipiù la situazione può diventare cronica. Per questo è indispensabile recarsi dal medico curante il quale dopo accurate analisi e indagini potrà fornire tutte le dovute informazioni e cure del caso.

Come combattere il colon irritabile: sintomi, cause e cura

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Medico curante che parla con il paziente (Canva -Inran.it)

Per quanto possa essere motivo di disagio e possa procurare forte stress per chi soffre di colon irritabile, per fortuna questa sindrome anche se cronica, non provoca ulteriori danni o addirittura tumori.

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I sintomi sono ben specifici come crampi, diarrea, mal di pancia o addirittura stitichezza. Le cause possono essere le più disparate dovute magari a fattori psicologici, sociali, biologici o dovuto all’utilizzo eccessivo di farmaci. Inoltre anche gli individui che soffrono di malattie celiache o disturbi al tratto digestivo possono essere soggetti predisposti a questa sindrome.

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Il primo passo è quello di affidarsi al medico curante il quale potrà prescrivere vari test diagnostici così da escludere eventuali allergie, intolleranze o malassorbimenti dovuti a determinati alimenti. Dopodiché eventualmente si potrà proseguire con un esame completo del sangue, una colonscopia o una tomografia computerizzata.

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Forse non lo sai ma l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale ed è per questo che si consiglia di eseguire una dieta sana ed equilibrata evitando bevande ricche di caffeina, bevande gassate o energetiche. Inoltre è importante che l’individuo attui una serie di cambiamenti al proprio stile di vita.

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Infine è necessario eseguire anche dell’attività fisica almeno 3 volte alla settimana. Il corpo dovrà rimanere idratato, l’ideale sarebbe quello di bere almeno 2/1.5 litri d’acqua al giorno così da eliminare le scorie nocive e purificare l’organismo.

Nicolas De Santis

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