Le prugne fanno davvero così bene come dicono? Scopriamone i benefici e le controindicazioni

Le prugne fanno davvero così bene come si dice da anni? I benefici e i contro di mangiarne in abbondanza ogni giorno.

Benefici prugne
Prugne rosse (Canva – Inran.it)

Le prugne, altrimenti note come prugne secche, sono un concentrato di energia nutrizionale che ha guadagnato fama nell’industria alimentare negli ultimi due anni. Sono amate perché sono ricche di sostanze nutritive, sono piuttosto versatili e hanno un sacco di benefici per la salute. Tuttavia, il motivo principale della loro popolarità è il loro apporto in tavola.

I benefici delle prugne secche vanno dal miglioramento della salute dell’apparato digerente alla facilitazione di uno stile di vita sano. Questi sono alcuni dei tanti motivi per considerarle un alimento fondamentale della vostra dieta. Anche in questo caso, fortunatamente, ci sono molti modi per gustarle. Potete mangiarli così come sono, frullarli o aggiungerli a vari piatti per esaltarli o completarli.

Prugne: benefici e controindicazioni da conoscere

Prugne
Prugne (Canva – Inran.it)

Qualunque sia il modo in cui sceglierete di consumarli, il fatto è che sarete in grado di coglierne i benefici. Scoprite insieme a noi i benefici delle prugne secche, supportati da ricerche. Uno dei modi migliori per promuovere la salute gastrointestinale è consumare una dieta ricca di fibre. Le prugne secche sono ricche di fibre solubili e insolubili. La fibra insolubile regola i movimenti intestinali, mentre quella solubile modera la digestione e migliora l’assorbimento dei nutrienti dagli alimenti.

Allo stesso modo, le prugne secche promuovono una migliore salute gastrointestinale grazie alla loro eccellente fonte di sorbitolo e acido clorogenico. Questi due elementi contribuiscono ad aumentare la frequenza delle feci. Tuttavia, gli esperti alimentari suggeriscono una quantità limitata di porzioni per ottenere questi benefici.

Suggeriscono di consumare una o due porzioni di prugne al giorno per mantenere la salute gastrointestinale. Un consumo maggiore può provocare effetti negativi, come vedremo più avanti parlando degli effetti collaterali delle prugne secche.

Riduzione del rischio di malattie

Le prugne secche sono amate anche per la riduzione del rischio di malattie, perché sono ricche di antiossidanti. Esse contengono soprattutto gli antiossidanti acido clorogenico (acido 5-caffeoilchinico) e acido neoclorogenico (acido 3-caffeoilchinico).

Questi antiossidanti possono contribuire a ridurre i livelli di glucosio nel sangue e i livelli di colesterolo “cattivo” LDL nel sangue. Inoltre, aiutano a proteggere le cellule dai danni che spesso portano alle malattie. Ad esempio, livelli elevati di glucosio e di LDL nel sangue sono stati associati a un aumento del rischio di diabete, malattie cardiache e iperglicemia.

Secondo gli esperti, il consumo di questi frutti potrebbe contribuire a ridurre il rischio di diabete grazie al loro elevato contenuto di fibre e alla ricchezza di sostanze fitochimiche e micronutrienti. Tuttavia, nonostante la loro dolcezza, le prugne secche non interferiscono con l’insulina o con i livelli di zucchero nel sangue se consumate in quantità tipiche. Per questo motivo, sono un’ottima opzione di frutta per le persone con diabete.

Migliorare la salute delle ossa

Il consumo di prugne secche è stato collegato anche a una migliore salute delle ossa grazie alle loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Gli esperti sostengono che queste proprietà prevengono la perdita di massa ossea e aiutano a mantenere una densità e una formazione ossea sana.

Allo stesso modo, molti studi clinici suggeriscono che il consumo di prugne secche può contribuire alla salute delle ossa grazie alla loro discreta quantità di vitamina K. Gli studi dimostrano che la vitamina K contribuisce a migliorare la densità ossea e a ridurre il rischio di fratture.

Migliora la salute del cuore

Il consumo di prugne secche è stato collegato anche a una migliore salute del cuore grazie al loro elevato contenuto di fibre. Inoltre, gli esperti riconoscono che si tratta di una buona fonte di fibra solubile chiamata pectina che aiuta a bilanciare i livelli di colesterolo. Livelli elevati di colesterolo sono un fattore di rischio per malattie cardiache come le coronaropatie e altre patologie come l’arteriosclerosi e l’ictus. Oltre alle fibre, le prugne secche promuovono la salute del cuore grazie alle loro proprietà antiossidanti.

Queste proprietà possono aiutare a prevenire la formazione di placche nelle arterie, un altro fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Promuovono la salute del cuore anche grazie alla ricchezza di potassio, che aiuta a gestire la pressione sanguigna e a far battere il cuore al ritmo giusto.

Allergie

Alcune persone possono essere allergiche alle prugne o agli allergeni noti come polline di betulla. Questi allergeni si trovano anche in frutti come mele e prugne. Provocano prurito e gonfiore alla bocca e alla gola.

I professionisti avvertono che i sintomi dell’allergia possono svilupparsi in pochi minuti e la loro gravità può aumentare a seconda delle porzioni, portando a reazioni avverse. Ad esempio, possono portare a una reazione grave nota come anafilassi, che mette a rischio la vita. Pertanto, prima di apportare qualsiasi modifica alla propria dieta, è bene parlarne con il proprio medico.

Il consumo di questa sostanza chimica può aumentare il rischio di cancro. Per questo motivo, è bene scegliere prugne secche essiccate a una temperatura più bassa.

Aumento del rischio di diarrea

Come qualsiasi altro frutto secco, mangiare troppe prugne può causare o peggiorare la diarrea. I ricercatori ritengono che ciò avvenga a causa dell’elevato contenuto di fibre e sorbitolo. In generale, le fibre assorbono l’acqua e ammorbidiscono le feci.

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