Cos’è una “Cry Session” e perché tutti dovremmo farla una volta al giorno

Che cosa si intende per Cry Session e perché è molto consigliata per fornire benessere in molte situazioni, alcune anche inaspettate.

Una ragazza dopo che ha pianto
Una ragazza dopo che ha pianto (Canva – inran.it)

Cry Session, sai cos’è? Si tratta di una vera e propria forma di self-therapy che possiamo mettere in pratica ogni giorno. E che contribuirà a fortificare noi stessi quasi come se si trattasse di una terapia d’urto. Infatti consiste nello stare a piangere. Ma tutto ciò saprà rivelarsi di grande aiuto.

Infatti una Cry Session è utile per sfogarsi e per fare scorrere via lo stress, assieme alle lacrime. Di solito il pianto è la manifestazione di uno stato d’animo negativo. Ed ovviamente può sorgere anche in conseguenza di un dolore immediato ed insopportabile. Ma quando generato a livello emotivo, tendiamo a piangere senza farci vedere.

Una Cry Session però può fare bene anche se generata da uno stato o da una sensazione positiva, come la commozione, la felicità e simili. E ci sono delle tempistiche precise in cui attuarne una, che può essere sia in singolo che di gruppo.

Cry Session, perché è utile

Una ragazza che sta piangendo
Una ragazza che sta piangendo (Canva – inran.it)

Una “sessione di pianto” può durare anche solo una decina di minuti. Ma può tranquillamente estendersi anche per qualche ora. In effetti deve servire per farci stare meglio, per fare andare via ansia, tensione in eccesso, stress…ed in ciò non importa quanto tempo ci vorrà. L’importante sarà riuscirci.

Questa è una pratica che ci insegnerà a non reprime le nostre emozioni ed a non farci vergognare nell’esternale. Non c’è assolutamente nulla di sbagliato in quest’ultimo aspetto ed anzi, il tutto contribuirà a renderci più umani agli occhi degli altri. Impareremo a conoscere noi stessi così, ed anche altri che sono soliti sottoporsi a terapie di pianto.

Con il passare del tempo poi questo sarà un esercizio molto utile anche nell’insegnarci a come gestire e controllare le nostre emozioni. Al termine poi ci sentiremo meglio, con una maggiore rilassatezza in termini di umore. E non solo. A trarne giovamento saranno anche le fibre dei muscoli.

Piangere fa sempre bene

Ci sono pure studi che confermano come un buon pianto salutare periodico sia utile anche al cuore. Infatti tutto questo contribuisce a regolare quella che è la frequenza del battito cardiaco (la quale ha dei valori standard ed altri che invece dovrebbero farci preoccupare).

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E poi la cosa riesce anche a favorire un corretto riposo, proprio perché serve a scaricare lo stress. Un’altra conseguenza di ciò è che pure l’apparato immunitario riuscirà ad ottenere dei benefici.

Perché più stiamo rilassati e più, sostanzialmente, sarà difficile ammalarci. Quindi non trattenete le lacrime: se vi scappano, lasciatele andare e starete senz’altro meglio.

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