Come capire se hai la glicemia alta e cosa fare per abbassarla in poco tempo

Quali sono i sintomi noti e come capire se hai la glicemia alta. È una condizione potenzialmente pericolosa per la salute, come abbassarla.

Valori di glicemia alta
Valori di glicemia alta (Canva – inran.it)

Come capire se hai la glicemia alta? È bene saperlo dal momento che ci potrebbero essere dei risvolti importanti per la salute. Questa cosa fa riferimento alla presenza di glucosio nel sangue, ovvero di zuccheri, e se tali livelli sono troppo alti si parla di iperglicemia, con ripercussioni pure gravi.

Una condizione di iperglicemia infatti ha come diretta conseguenza la comparsa del diabete mellito. Quindi, come capire se hai la glicemia alta? La misurazione dei livelli di glicemia è ritenuta nella norma se, dopo otto ore dall’ultimo pasto compiuto, gli stessi non sono inferiori ai 70 mg/dl (ipoglicemia) ed i 100 mg/dl (iperglicemia). Fino a 125 mg/dl si parla di prediabete, oltre invece di diabete vero e proprio.

E ci sono anche dei sintomi acclarati che possono essere fortemente indicativi e che sono utili sul come capire se hai la glicemia alta. Se gli stessi si dovessero presentare in maniera costante, tutti i giorni, ed anche con una certa intensità, allora sarà il caso di chiedere un consulto al nostro medico di base e poi ad uno specialista.

Come capire se hai la glicemia alta

La scritta Diabete tipo 2 in inglese
La scritta Diabete tipo 2 in inglese (Canva – inran.it)

Tali sintomi possono fare da spia anche ad altre patologie, tra l’altro. Ma nel caso della glicemia alta dobbiamo fare attenzione in particolare a:

  • spossatezza cronica diffusa;
  • mal di testa frequenti;
  • perdita di peso marcata ed inspiegabile;
  • sensazione frequente di sete;
  • secchezza del cavo orale;
  • vista offuscata;
  • frequente necessità di dovere urinare nel cuore della notte.

Ad essere sotto accusa non c’è solo l’eccesso di zuccheri ma anche di carboidrati raffinati e di grassi saturi. Il modo per evitare tutto ciò c’è e consiste nell’applicare, nelle proprie abitudini alimentari, la assimilazione di cibi sani e naturali. Devono contenere fibre, vitamine e proteine, e zuccheri naturali.

Vanno evitate banane, fichi, uva e frutta secca, che sono ad elevato contenuto di zuccheri. Oltre ad alcuni formaggi, specialmente quelli stagionati ed il gorgonzola. Vanno bene invece ricotta, primosale e fiordilatte. Bisogna anche stare attenti a non mangiare troppa carne rossa e carboidrati raffinati.

Per abbassare la glicemia alta ci sono delle terapie apposite ed una alimentazione ben specifica. E torna molto utile il fare della attività fisica per fare si che lo zucchero venga tramutato in energia da bruciare per il movimento e per il nostro benessere.

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Questo aiuta anche a tenere alla larga lo stress, che pure è ritenuto una fonte di potenziale rilascio di aumento degli zuccheri nel sangue, come confermato da diversi studi.

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