Prosciutto: occhio a questo dettaglio sull’etichetta, è molto importante

Occhio a questo dettaglio sull’etichetta quando acquisti il prosciutto, in alcuni casi mangiarlo potrebbe causare delle conseguenze. Ti svelo di cosa si tratta.

Attenzione etichetta prosciutto
Salumi sul tagliere di legno (Canva) -Inran.it

Se ami il prosciutto devi assolutamente sapere alcune cose prima di mangiarlo. Fare attenzione è fondamentale se non vuoi ritrovarti a fare i conti con spiacevoli conseguenze.

Non tutti i prodotti sono uguali, in commercio infatti trovi la versione dolce, quello italiano al 100%, quello tagliato fino e molto altro ancora. A distinguere questo alimento è anche la sua stagionatura, la quantità di sale utilizzata per realizzarlo, la percentuale di umidità e la presenza di altri ingredienti.

Ci sono alcune informazioni che spesso non vengono messe sull’etichetta del prodotto ed è per questo che il consumatore rischia di acquistare un prosciutto di scarsa qualità, occhio quindi a questo dettaglio. Nei successivi paragrafi ti svelo a cosa devi prestare attenzione prima di acquistarlo e mangiarlo.

Ecco a cosa devi fare attenzione prima di mangiare il prosciutto, occhio a questo dettaglio sull’etichetta

Etichetta prosciutto dettaglio
Prosciutto crudo sul tagliere di legno (Canva) -Inran.it

Tra i vari elementi che il prosciutto crudo può contenere bisogna prestare soprattutto attenzione alla possibile aggiunti di nitriti e nitrati. Si tratta di sali di azoto che vengono usati in vari alimenti. Nelle carni lavorate solitamente si utilizzano per ottenere un omogeneo colore ed evitare l’ossidazione dei tessuti, per definire l’aroma e per accelerare il processo di produzione. Fungono anche da conservanti per contrastare le contaminazioni batteriche, come ad esempio il botulino.

Ciò che devi sapere è che i nitriti si possono trasformare in nitrosammine, che per l’uomo sono sostanze cangerogene. Quando vengono ingerite l’organismo prova a neutralizzare i nocivi effetti nocivi, ma il consiglio è quello di non esagerare con l’assunzione di alimenti che le contengono. La legge italiana consente l’utilizzo dei nitriti nella lavorazione dei salumi, la loro quantità non deve però superare per ogni chilo di prodotto 150 mg. Ogni giorno non si dovrebbe mai superare la dose raccomandata di 5 mg per ogni chilo di peso corporeo. Però, assumerne una quantità maggiore è più semplice di quanto pensi.

Sono moltissimi prodotti vegetali che contengono una quantità di nitriti addirittura maggiore rispetto a quelle utilizzate per i salumi. È anche per questo che spesso si supera la dose giornaliera raccomandata. Moltissime persone spesso non fanno caso alla lista degli ingredienti riportata sull’etichetta. Ciò fa correre il rischio di ingerire queste sostanze senza nemmeno esserne al corrente. Stando a molti studi consumare in modo eccessivo e prolungato salumi e altre carni realizzate con nitriti e nitrati aumenta il rischio di tumori all’esofago e allo stomaco.

Quando acquisti il prosciutto crudo devi anche fare attenzione alla quantità di sale che contiene. Alcuni prodotti che si trovano al supermercato contengono addirittura 5 grammi di sale per 100 grammi di prodotto, una quantità eccessiva che di certo non fa bene all’organismo.

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Stando alle linee guida la soglia massima giornaliera di sale da non sforare è proprio di 5 grammi. Mangiando un salume così ricco di sale si è già al limite della soglia, ma naturalmente durante il gioco si assumeranno altri alimenti che contengono sale. Dunque è meglio scegliere un prosciutto crudo meno salato.

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