Le persone insicure si possono riconoscere attraverso determinati segnali, segni che caratterizzano una certa mancanza di fiducia.
L’insicurezza è uno stato emotivo molto delicato e che, a volte, può comportare tante problematiche a livello sociale e di realizzazione personale. Essere insicuri, prima di tutto, significa dubitare delle proprie capacità, quindi si ha poca fiducia in se stessi. Naturalmente, ciò può essere una condizione isolata, oppure può essere generalizzata.
Sentimenti di incertezza, di dubbi e di sfiducia, li abbiamo tutti, tuttavia, ci sono alcune persone che soffrono maggiormente questa condizione. Il risultato è una difficoltà in ambito sociale e nella quotidianità. L’insicurezza, infatti, influenza tutti gli aspetti della vita quotidiana, le relazioni interpersonali, il lavoro, gli studi e molto altro ancora.
I segnali che caratterizzano le persone insicure emergono facilmente
Le cause precise di questa condizione emotiva sono molteplici, e variano da individuo a individuo. Questa si manifesta in tanti modi differenti, ma in generale comportano una considerazione negativa di sé. Ci si sente inadeguati, non all’altezza degli altri, si è troppo autocritici. Si ha paura costante di commettere errori, di non realizzarsi, di non raggiungere ciò che si è prefissato.
A influenzare l’insicurezza ci può essere un trauma mai superato, un’esperienza negativa accaduta in passato, il bullismo a scuola, gli abusi, un evento avvenuto in famiglia. È importante, in famiglia, ma anche a scuola, dare un sostegno emotivo e di approvazione, per impedire lo sviluppo di questo disturbo di insicurezza. Inoltre, occorre valorizzare le capacità di una persona.
Purtroppo, viviamo in una società in cui, in ogni ambito, si crea una certa comparazione sociale. Le persone si confrontano tra loro, costantemente, sia dal vivo che tramite social. Il confronto, però, spesso amplifica e distorce la percezione della realtà. È fondamentale educare i propri bambini alla vera realtà, distogliendoli dalla dipendenza virtuale, una malattia sempre più presente nel mondo di oggi.
La società impone sempre confronti, su chi è più bello, chi è più ricco e chi ha più successo. I social, in tal senso, hanno contribuito a creare schiere di ragazzi insoddisfatti, alla ricerca di popolarità, di bellezza e di ammirazione. Intere generazioni che si misurano in base ai modelli lanciati dai social, confrontandosi con vite e con realtà che non conoscono e che non possono raggiungere.
In famiglia, inoltre, bisogna dare fiducia, supportare le capacità dei figli. Le critiche costanti, il confronto tra fratelli, possono minare l’autostima di un individuo. Inoltre, l’insicurezza è determinata anche dalle sfide perdute nella vita, dalla mancanza di riconoscimenti a scuola e sul lavoro, sconfitte che pesano sulla persona, la quale si sente incapace e priva di valore.
E ancora, a rendere insicuri sono anche le caratteristiche culturali. Persone di altra etnia, quindi dai tratti fisici diversi, nonché dalle tradizioni differenti, possono sentirsi insicure, a disagio rispetto agli altri, ed è come se non si sentissero all’altezza degli standard imposti dalla società in cui vivono.
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Per sconfiggere l’insicurezza, non bisogna eccedere con l’autocritica, ma neanche con la ricerca della perfezione. Occorre avere aspettative realistiche, puntando sui propri punti di forza, affrontando una sorta di autoriflessione. Bisogna sconfiggere il pensiero negativo e sviluppare maggiore sicurezza nei propri confronti, inoltre, bisogna allenare la propria autostima, per vivere bene.
