Come far nascere un albero da un nocciolo di ciliegie: una vera magia

Vediamo come far nascere un albero partendo da un nocciolo di ciliegie: il metodo semplice che dona tante soddisfazioni.

È possibile far nascere una nuova pianta di ciliegio in solo quattro settimane? Ebbene, grazie al metodo del nocciolo delle ciliegie, è possibile, per fare scorta di questo meraviglioso frutto e per averlo sempre a disposizione. Possiamo coltivare la nuova piantina in giardino, oppure in terrazzo, direttamente in vaso. Ma come fare?

Succosa ciliegia matura (Canva – Inran.it)

Per accelerare la crescita dell’albero di ciliegio, esiste uno stratagemma efficace: si parte dal nocciolo di una ciliegia, si interra, dopodiché si attende qualche settimana. Tutto così semplice? In realtà, sì, ma bisogna pur sempre prendere alcune accortezze. Se la semina risulta semplicissima, il mantenimento e il controllo del seme richiede costanza e impegno.

Come far nascere un albero di ciliegie partendo dal nocciolo

Piantina di ciliegio (Canva – Inran.it)

Tanto buone, ma anche molto care, le ciliegie sono amate da tutti. Questo è il periodo perfetto per acquistare le ciliegie ne supermercati (in questo articolo vediamo come scegliere le migliori), oppure per effettuare la raccolta e godersi questo incredibile frutto, dotato di particolari proprietà benefiche. Come dare vita a una pianta di ciliegie? Prima di tutto, muniamoci di un singolo frutto, mangiamolo e preleviamo il nocciolo al suo interno.

Puliamo per bene il nocciolo sotto acqua corrente, rimuovendo tutta la polpa attaccata, dopodiché, immergiamolo in un bicchiere di acqua ossigenata, per un quarto d’ora. Trascorso il tempo, sciacquiamolo una seconda volta e asciughiamolo perfettamente. Ora non resta che interrarlo. Tuttavia, con questo metodo, dobbiamo aspettare qualche mese prima che il nocciolo germogli.

Prelievo dei noccioli di ciliegia (Canva – Inran.it)

Per accelerarne lo sviluppo, possiamo agire in altro modo. Con uno schiaccianoci, schiacciamo il nocciolo e liberiamo la mandorla all’interno, senza rovinarla. Dunque, poniamo una o più mandorle in un recipiente, avvolte da una carta inumidita con acqua, chiudiamo il recipiente e lasciamo in frigorifero per una decina di giorni. Dopo 10 giorni, i semini avranno germinato.

Prendiamo un vaso dal diametro abbastanza largo, versiamoci dentro del terriccio universale misto a compost, e poi interriamo il seme, con i germogli rivolti verso il basso, a circa un centimetro di profondità. Ricopriamo di terra e annaffiamo abbondantemente. Nel corso dei giorni, annaffiamo regolarmente, mantenendo il terreno sempre umido, ma non zuppo. Posizioniamo il vaso in un angolo riparato, ma ben illuminato dal sole. Nel giro di un mese, si noterà la prima spunta, e nei giorni seguenti spunteranno anche le prime foglie.

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Dopo un paio di settimane, sarà nato l’alberello di ciliegie. Passeranno mesi prima che potremo effettuare la raccolta dei frutti, ma l’attesa ne vale la pena per gustare il meraviglioso sapore. Tuttavia, le ciliegi si devono consumare con moderazione, specialmente dopo i 40 anni. Questa pianta deve essere fertilizzata ogni tre mesi, e potata una volta all’anno. Durante i mesi freddi occorre proteggerla dal gelo, applicando sulla chioma un telo specifico.

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