Se quando ti arrabbi ti viene da piangere c’è un motivo ed il perché ti sconvolgerà

Se anche a te capita di piangere quando ti arrabbi è normale: non preoccuparti, grazie a questa guida scoprirai il vero motivo!

Sembra quasi difficile non arrabbiarsi è uno stato emozionale che è intrinseco nell’animo di ogni individuo presente sulla Terra e nessuno può esonerarsi da ciò. Ai giorni d’oggi è molto più facile arrabbiarsi che trovare un piccolo stato di felicità dove goderci le persone e le cose che tanto amiamo. Di solito ci si arrabbia quando qualcosa a noi cara ci preme particolarmente e l’interlocutore magari sminuisce i tuoi sentimenti e come ti comporti in determinati momenti.

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Donna su tutte le furie (Canva – Inran.it)

Ci si può arrabbiare anche quando si ha la completa ragione assoluta e le altre persone continuano a dire che non è così pur conoscendo la verità. Succede maggiormente quando si viene traditi sotto tutti i punti di vista, ma anche davanti a situazione che ci incutono terrore, dolore o ansia. Ti sarà capitato anche a te almeno una volta nella vita di piangere durante una discussione o a causa della troppa rabbia. Ti sei mai chiesto però qual è il motivo: continua a leggere e lo scoprirai!

Perchè quanto ti arrabbi ti viene da piangere: ecco il motivo

Arrabbiarsi è umano e lo stesso vale per il pianto, si trattando di due emozioni estreme che spesso vanno a braccetto, ma fidati piangere è liberatorio. Questo perché ti permette di scaricare endorfine, le lacrime ripuliscono gli occhi e per di più ti sentirai molto più sollevato, anche se la situazione non sarà cambiata, dopo un buon pianto liberatorio sembra quasi meno grave di quanto si pensasse. Il motivo del perché si tende a piangere in un momento di rabbia è ancora un mistero, per fortuna oggi riuscirai a chiarire ogni dubbio e conoscerai alcune chicche davvero interessanti.

Il motivo è molto più semplice di quello che si pensa, il pianto deriva da uno stress emotivo talmente elevato a tal punto che non si riesce più a spiegare a parole quello che si vorrebbe dire. Ed è lì che subentra il pianto, dove ci sentiamo a disagio, fragili o indifesi. Piangere non ci rende deboli, ma molto più forti, intelligenti e soprattutto in grado di mostrare le proprie fragilità anche davanti chi non si conosce.

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Coppia fidanzata che discute animatamente (Canva – Inran.it)

Molti direbbero che il pianto è sinonimo di forte emotività. Invece non è altro che una scarica fisiologica che permette di eliminare eventuali tossine presenti nell’organismo. La rabbia ha anche i suoi benefici, infatti permette di abbassare i livelli di cortisolo nel sangue. Ovvero l’ormone responsabile dello stress e dell’ansia che ci accompagna durante le nostre giornate frenetiche. L’ideale sarebbe quello di non bloccare il pianto ma capire da dove deriva il disagio, magari facendosi aiutare da qualche psicologo o psicoanalista. Lo sai che la paura di rimanere soli può diventare davvero una malattia? 

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Donna che si confida col proprio psicologo (Canva – Inran.it)

Conoscere le origini di questo malessere e le varie dinamiche legate ti faranno prendere consapevolezza. Così che tu possa riuscire a regolare le tue emozioni e capire fino a che punto arrivano i tuoi limiti. Sono questi i consigli che ti permetteranno di superare la paura di parlare in pubblico: ecco cosa devi fare!  In questo modo potrai condurre una vita più serena sapendoti autogestire anche davanti a situazioni nuove o più grandi di te. Grazie a questa guida invece scoprirai perchè si piange quando si è troppo felici: la risposta ti lascerà senza parole!

Nicolas De Santis

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