Quando non ti riesce di stare rilassato e disteso allora ascolta questo suono, anche per pochi istanti. Noterai un forte miglioramento. La spiegazione è scientifica e funziona.
Ascolta questo suono e starai molto meglio. Come è possibile? Il merito è delle particolari frequenze che vengono prodotte in determinate situazioni ed in determinati modi. Basti pensare ad esempio alle famose campane tibetane che riescono a produrre un suono grave, tale da essere adattato a delle pratiche di meditazione e di rilassamento. Il merito è proprio delle frequenze percepire dall’orecchio umano. Ci sono propri dei suoni, in virtù di ciò, che riescono a farci rilassare.
E la cosa è stata approfondita anche dal punto di vista scientifico, con diversi studi dedicati ed approfondimenti sulle frequenze che più risultano essere gradite all’orecchio umano. Frequenze che sono diverse, esiste anche una apposita mappatura che è la seguente:
- UT (ut queant laxis) 396 HZ 3+9+6=18, 1+8 = 9;
- RE (resonare fibris) 417 HZ 4+1+7=12, 1+2 = 3;
- MI (mira gestorum) 528 HZ 5+2+8=15, 1+5 = 6;
- FA (famuli tuorum) 639 HZ 6+3+9=18, 1+8 = 9;
- SOL (solve polluti) 741 HZ 7+4+1=12, 1+2 = 3;
- LA (labii reatum) 852 HZ 8+5+2=15, 1+5 = 6;
- 174 Hz (1+7+4 = 12 1+2=3);
- 285 Hz (2+8+5 = 15 1+5=6);
- 963 Hz (9+6+3 = 18 1+8=9).
Ascolta questo suono, starai subito meglio
Le ultime tre sono state aggiunte di recente ed in particolare la frequenza dei 174 Hz le descrizioni fatte dal punto di vista della meditazione buddhista riferisce che questa tipologia di tono garantirebbe un aiuto importante dal punto di vista della sicurezza personale avvertita. Ci fa sentire bene, al punto tale da alleviare un dolore fisiologico o da collegare ad esempio ad un mal di testa. Tutto ciò poi riesce anche a trasmettere maggiore fiducia in noi stessi. Questo è uno dei tanti effetti benefici che la meditazione riesce a donarci.
Sia lo yoga che il Pilates e la filosofia buddhista in generale, sanno toccare le corde giuste per trasmetterci il più totale benessere tanto dal punto di vista fisico quanto da quello mentale. La frequenza 174 Hz è considerata anche scientificamente un vero e proprio toccasana, capace di darci il sorriso. Ci sono tanti video sulle principali piattaforme di condivisione video che mettono a disposizione suoni rilassanti basati sia su questa che su altre frequenze. Al pari dei suoni della natura, come ad esempio quello dello sciabordio delle onde del mare o di un fiume, quello della pioggia battente ovattata da un tetto o quello del cinguettio degli uccelli.
Gli altri modi per alleviare stress, ansia e tensione
L’ascolto di una frequenza 174 Hz anche solo per massimo tre minuti ogni giorno riuscirà a placarci. Se lo facciamo di mattina saremo del buonumore giusto per affrontare la giornata. Se invece tutto questo dovesse accadere al termine di una pesante giornata di lavoro o di studio, saremo capaci di fare andare via lo stress. Magari in aggiunta ad una bella doccia rilassante e ad una tisana depurante, che pure contribuiranno a farci stare molto meglio. Come anche lo stare direttamente in natura.
