C’è un momento ideale per rifare il letto: l’orario incide sulla salute

Esiste il momento ideale per rifare il letto, sembra una banalità di poco conto, eppure l’orario in cui si rimette in ordine in letto incide sulla nostra salute.

Secondo alcuni ricercatori, il momento sicuramente sbagliato è la mattina, appena alzati, eppure, tutti noi rimettiamo in ordine poco dopo esserci svegliati, prima di uscire. Si tratta, in realtà, di una cattiva abitudine, che può incidere sulla nostra salute. Ma qual è la motivazione scientifica che sconsiglia di portare avanti questa abitudine consolidata?

Letto rimesso in ordine (Canva) – Inran.it

La maggior parte di noi, la mattina appena svegli, è solita rifare il letto, in modo tale da avere la stanza in ordine prima di uscire di casa, per recarsi a lavoro o a scuola, e avere pronto il letto per la sera successiva. Secondo lo studio di alcuni ricercatori, però, si tratterebbe di un’abitudine scorretta, che potrebbe provocare dei problemi. Per quale motivo?

Rifare il letto appena alzati, la scorretta abitudine da evitare: l’orario ideale per rimettere in ordine

Donna rimette in ordine il letto (Canva) – Inran.it

Ebbene, il motivo è legato alla presenza degli acari. Nel nostro letto, infatti, appena svegli, sono presenti più di 1 milione di acari, parassiti minuscoli che con le loro zampette si arrampicano sul nostro letto, invadendolo. Questi piccoli animaletti sono invisibili all’occhio umano, e infatti sono davvero minuscoli, ma sono perennemente presenti in tutti i letti delle nostre abitazioni.

Gli acari, infatti, prediligono gli ambienti caldi e umidi e il letto è uno degli ambienti che preferiscono, dal momento che noi essere umani lo riscaldiamo ogni notte con il nostro corpo, e per almeno 7 o 8 ore. L’idea di rifare il letto subito, quindi, appena svegli, risulta essere sbagliata, poiché fa sì che gli acari proliferino. Infatti, rifacendo il letto si mantiene la temperatura calda umida, e ciò favorisce la moltiplicazione dei parassiti.

Lasciare, invece, il letto disfatto per più tempo, al contrario, interrompe la proliferazione degli acari dal momento che il clima caldo umido va a disperdersi nel corso della mattinata. Sarebbe bene, dunque, almeno secondo quando affermano i ricercatori, cercare di lasciare il letto disfatto più a lungo possibile, almeno per tutta la mattina, per fare in modo che il letto e le lenzuola prendono aria.

Come contrastare il problema in poche mosse

Pulizia del materasso (Canva) – Inran.it

Ogni tanto, poi, è anche consigliato ribaltare il materasso oppure sbatterlo un po’, in modo tale che polvere e acari volino via. Per anni e anni, in molti hanno subito critiche legate alle loro cattive abitudini di non rifare il letto subito e di lasciarlo sfatto per tanto tempo. Ebbene, secondo questo studio, tutti coloro che erano e sono criticati, in realtà, hanno ragione.

La loro abitudine, inoltre, favorisce la loro salute e igiene personale. Certo, non è bello sapere che il nostro letto è invaso da milioni di minuscoli insetti, che convivono con noi ogni giorno, e che vegliano su di noi mentre dormiamo, ma non possiamo farci nulla. Al massimo, possiamo adottare diverse ottime soluzioni per combatterne la proliferazione. Ma non solo, perché periodicamente è indicato pulire il materasso.

Vi sono diversi rimedi, sia per capire se ci sia un’invasione in atto, sia per combattere gli acari in poche mosse. Sbarazzarsi degli acari è importante per proteggere la propria salute, visto che questi parassiti possono comportare allergie e problemi respiratori. Ovviamente, sono insetti innocui, ma che è sempre meglio contrastare.

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