Come ridurre l’ipertensione a tavola: l’alimento va ridotto per stare bene

L’ipertensione la combatti a tavola, semplicemente riducendo le dosi di un alimento può aiutarti moltissimo, scopriamone di più.

alimento ipertensione
Si può abbassare la pressione riducendo le dosi di un comunissimo alimento – Inran.it

A volte, basta davvero poco per migliorare il nostro stato di salute. L’alimentazione è fondamentale per il nostro benessere e ci sono molti alimenti che possono aiutarci, quando soffriamo di alcune patologie. Infatti, oggi parliamo di un recente studio che ha rivelato che apportare un piccolo cambiamento nella dieta può comportare un significativo abbassamento della pressione sanguigna in tre persone su quattro. La ricerca evidenzia che è sufficiente ridurre di pochi grammi un particolare ingrediente per ottenere questo beneficio, ed è valido anche per chi già assume farmaci per controllare la pressione.

Ti basta ridurre le dosi che usi di questo alimento per ridurre l’ipertensione

pressione alta cosa fare
Medico che misura la pressione ad un paziente – Inran.it

Uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association, condotto dalla Northwestern Medicine in collaborazione con il Vanderbilt University Medical Center e l’Università dell’Alabama, ha dimostrato che la diminuzione di un solo cucchiaino di sale al giorno può portare a una riduzione della pressione.

Nonostante fosse già noto che la riduzione del sale potesse apportare benefici a chi soffre di ipertensione, questa è la prima volta che gli scienziati dimostrano un abbassamento significativo della pressione anche nei pazienti che seguono una terapia farmacologica.

I dati della ricerca parlano chiaramente: basta rinunciare ad un solo cucchiaino di sale al giorno per avere una diminuzione significativa della pressione arteriosa. In pratica, meno sale significa più salute. Lo studio ha coinvolto partecipanti di età compresa tra i 50 e i 70 anni, che sono stati sottoposti ad una dieta ricca di sodio (2.200 mg al giorno) o a una dieta a basso contenuto di sodio (500 mg al giorno) per una settimana.

Dopo questo periodo, hanno seguito l’altra dieta per un’altra settimana. I risultati sono stati significativi, con una riduzione della pressione arteriosa sistolica di 7-8 mm Hg con la dieta a basso contenuto di sodio rispetto a quella ad alto contenuto di sodio.

Gli studiosi affermano, quindi, che i benefici dell’abbassamento della pressione sanguigna, attraverso la riduzione del sale, può essere evidente già in una sola settimana, in modo rapido e sicuro. Il fatto che ci voglia così poco tempo per stabilizzare la pressione riducendo il sale è incredibile, la salute di moltissime persone può giovare di questa scoperta così importante.

Impostazioni privacy