Il trucco che fa addormentare in pochi minuti: diciamo addio all’insonnia

Hai problemi di sonno e non riesci ad addormentarti facilmente: questa tecnica potrebbe fare al caso tuo, ottima per combattere l’insonnia.

Uomo dorme serenamente
Il trucco che fa addormentare in pochi minuti: diciamo addio all’insonnia (Inran.it)

Milioni di persone nel mondo soffrono di insomma e hanno problemi di addormentamento. In tanti, la sera, si girano e rigirano nel letto cercando di addormentarsi, ma il sonno arriva lentamente, magari dopo ore. Oppure, c’è anche chi si addormenta facilmente ma poi si sveglia più volte durante la notte. Si tratta di condizioni molto comuni, ma che di certo non fanno bene alla salute.

Un sonno di qualità è essenziale per stare bene e per prevenire diverse malattie. Dormire sereni e in modo profondo aiuta a ricaricare le energie, a depurare l’organismo, a rilassare la mente, a scacchiare lo stress, migliorando la salute mentale e quella fisica. Tuttavia, lo stress, i ritmi frenetici, i numerosi problemi quotidiani, tolgono il sonno e complicano le nostre notti, rendendole insonni.

La tecnica per rilassarsi e per addormentarsi facilmente: ottima per combattere l’insonnia

Ragazza che non riesce a dormire
Ragazza che non riesce a dormire (Inran.it)

Il mercato dei farmaci, chimici o naturali, che aiutano a prendere sonno, è decisamente florido. In tanti ricorrono a pasticche per indurre il corpo a rilassarsi e a chiudere gli occhi. Funzionano, per carità, così come è un’ottima abitudine consumare una buona tisana alle erbe prima di coricarsi. Ma c’è una tecnica che potrebbe aiutare ulteriormente a chiudere occhio.

Si tratta di una tecnica vipassana, che deriva da una tecnica di meditazione buddista, e che induce il corpo al rilassamento mentale e muscolare. In cosa consiste? Bisogna concentrare il pensiero su qualcosa di specifico e percepire tutte le sensazioni sul corpo. Prima di tutto, bisogna chiudere gli occhi, ispirare ed espirare profondamente, concentrandosi sul respiro che entra ed esce dal corpo.

Occorre percepire l’aria che entra dalle narici o tra le labbra, dopodiché, occorre concentrare il pensiero sulla nuca. Se ci si concentra, si percepisce una sorta di formicolio dietro la testa, una leggera pressione. Il respiro, poi, procura un formicolio sulla fronte, poi sulla cima della testa, poi ridiscende fino alla mascella e alla gola.

La tecnica buddista per dormire bene e in modo profondo

Si effettua una sorta di mappatura della testa, passando dagli occhi al naso, dalle labbra alle orecchie, e così via. Una volta mappata tutta la testa, l’aria scende, percepiamo altre sensazioni in altre parti del corpo, il collo, poi le spalle, il petto e la schiena, e via dicendo, fino a raggiungere la punta dei piedi.

Mentre si mappa tutto il corpo, concentrandosi sul respiro e sul formicolio che questo produce, il corpo si rilassa. Si rilassa completamente anche la mente, e ci si addormenta prima della fine di tutta la mappatura. Questa tecnica funziona perché fa concentrare la mente solo sulle percezioni presenti, senza distrarla da altri pensieri, problemi, impegni o fantasie.

È una bella sensazione che tutto il corpo percepisce. Magari le prime volte è più difficile capire il meccanismo, ma dopo un po’ di allenamento questa tecnica diventa una bella e rilassante routine. A proposito di qualità del sonno: Gli alimenti che conciliano il sonno e migliorano la qualità della dormita. E ancora Dormire con la porta chiusa aumenta la qualità del sonno? Il parere degli esperti.

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