Quanto tempo impieghi per mangiare? Attenzione a questo aspetto spesso trascurato

Mangiare di fretta: una cattiva abitudine. Scopriamo quanto e perché può essere pericoloso per la nostra salute. Cosa sapere

Oggi il nostro mondo viaggia di fretta. Tutti abbiamo mille cose da fare e poco tempo. Ed ecco allora che la nostra tabella di marcia è sempre più serrata. Abbiamo perso così anche il piacere di sederci a tavola e gustare il nostro pasto.

Mangiare velocemente conseguenze
Giovane che mangia velocemente alla scrivania (Inran.it)

Tu, ad esempio, quanto tempo impieghi per mangiare? Consumi anche il pasto velocemente per lasciare tempo ad altri impegni? Un’abitudine che accomuna molti di noi ma che non è affatto salutare. Vediamo perché.

Mangiare velocemente, perché è una cattiva abitudine

Mangiare veloce per risparmiare tempo, un’abitudine diventata ormai comune che consideriamo innocua, ormai insita nei nostri stili di vita, ma non è affatto così. Può, diventare, infatti problematica e causare diversi problemi di salute.

Spesso, infatti, ci lamentiamo del fatto di avere fastidi alla pancia e allo stomaco senza riflettere sul fatto che la motivazione può dipendere proprio dal mondo in cui noi assumiamo il cibo. Mangiare di corsa e velocemente porta in modo frequente ad ingerire aria in eccesso, quella che in gergo viene chiamata aerofagia che provoca fastidio, dolore e gonfiore addominale.

Mangiare velocemente conseguenze
Giovane che mangia il panino in maniera vorace (Inran.it)

Non masticare in modo corretto, poi, consegna il cibo allo stomaco in maniera scomposta e non triturata come dovrebbe e questo richiede uno sforzo metabolico maggiore per attivare la digestione lasciando nell’intestino scarti di cibo non elaborati correttamente.

Mangiare di fretta, le conseguenze per la salute

Mangiare in modo veloce rende difficile anche capire quando siamo sazi e quando no. Come è possibile? Perché l’ormone che è responsabile di segnalare la sazietà, la leptina, si attiva dopo circa 20-30 minuti e mangiando in fretta si assume più cibo di quello che l’organismo ha bisogno.

In generale, dunque, mangiare di fretta può portare a molte conseguenze, anche gravi come la produzione eccessiva di gas, la difficoltà di digestione fino ad arrivare all’aumento del rischio di malattia cardiovascolari e metaboliche.

Mangiare velocemente conseguenze
Fastidi allo stomaco (Inran.it)

Ecco allora che vale la pena rallentare i pasti, prendersi una pausa degna di essere chiamata tale, per dedicarsi all’assunzione del cibo in modo corretto, masticando lentamente, pere triturare bene il cibo e gustanod quello che stiamo mangiando, prestando attenzione ai segnali che il corpo ci manda, godendo di questo momento.

Perché è importante mangiare con calma

È importante capire, dunque, che prendersi del tempo per il pasto è di vitale importanza per la nostra salute. Non solo migliora la digestione ed evita fastidi allo stomaco, ma riduce anche il rischio di complicazioni gravi per la salute, favorendo il nostro benessere anche per lungo tempo.

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