Mandorle ogni giorno? Sì, ma senza esagerare: ecco quante ne mangio io per stare bene e restare in forma.
Ti è mai capitato di aprire la dispensa dopo pranzo, con quel languorino fastidioso che ti fa pensare “mi serve solo un boccone, giusto uno”? Ecco, è proprio lì che si rischia di mandare all’aria una giornata di buoni propositi. Perché spesso si afferra la prima cosa che capita: biscotti, snack salati, magari una barretta che di dietetico ha solo l’etichetta.
Però c’è un’alternativa più furba, che non ti fa sentire in colpa e che sazia sul serio: le mandorle. Sono croccanti, buone, nutrienti e sì, fanno pure bene. L’unico rischio è quello di mangiarne troppe. Ma se impari la quantità giusta, possono diventare un alleato perfetto, anche se stai cercando di perdere peso.
Quante mandorle mangiare se sei a dieta
Intanto partiamo da una cosa: le mandorle non sono solo “frutta secca”. Infatti contengono anche vitamine, sali minerali e grassi buoni. Soprattutto vitamina E, magnesio, proteine vegetali, fibre e calcio. Tutti nutrienti preziosi che aiutano le ossa, il cuore e perfino l’umore. Il magnesio, per esempio, è un toccasana per i nervi quando ti senti scarica o stressata.
Però hanno anche tante calorie, ma il punto è che non sono calorie vuote. I grassi che contengono sono quelli insaturi, cioè i cosiddetti “grassi buoni”. E diversi studi hanno dimostrato che, mangiate con moderazione, non fanno ingrassare. Anzi, aiutano ad arrivare più sazi al pasto successivo.
Quante mandorle mangiare al giorno?
Qui la regola è semplice: niente manciate a caso, ma una porzione precisa. Io ne conto sempre 15, massimo 20. Più o meno 30 grammi. Sono sufficienti per sentirmi appagata e non sgarrare.
Magari le metto nello yogurt, oppure le mangio da sole come spuntino di metà mattina. Quando ho più tempo, le trito grossolanamente e le aggiungo all’insalata o alla crema di verdure. Così ho qualcosa di croccante senza dover usare crostini o formaggi.
Se stai seguendo una dieta più rigida ti consiglio di chiedere al nutrizionista quante ne puoi inserire. Ogni corpo ha i suoi ritmi. C’è poi un lato delle mandorle che adoro: l’olio. Quello puro, spremuto a freddo, è una meraviglia per chi ha la pelle secca o sensibile. Io lo uso a volte dopo la doccia, quando la pelle tira, oppure lo massaggio sulle gambe con qualche goccia di olio essenziale.
Insomma, le mandorle non sono solo buone. Sono pratiche, versatili, e se le dosi bene, diventano una coccola quotidiana, per il corpo e per la mente.
