Streptosil, un farmaco adatto al trattamento delle infezioni batteriche cutanee superficiali

Streptosil è un medicinale dalle proprietà microbicide, indicato per trattare le infezioni superficiali della cute. La neomicina presente i tale prodotto, è un antibiotico che appartiene alla categoria degli aminoglicosidi, in grado di espletare tutta la sua attività terapeutica permeando la parete batterica, ed inibendo la subunità ribosomiale 30S. Viene dunque utilizzato per le eruzioni cutanee superficiali, in cui la causa della patologia stessa, è determinata dalla proliferazione di batteri facilmente contrastati dal suo principio attivo.

Studi ed efficacia clinica

Grazie ad un lavoro sperimentale, è stato possibile evidenziare come la neomicina, oltre ad agire attraverso la sua attività antibiotica, è molto efficace per il trattamento delle infezioni cutanee superficiali anche grazie alla sua capacità di stimolare la produzione di PDGF con l’accrescimento dei fibroblasti umani. Un altro interessante lavoro, descrive come l’utilizzo della neomicina su carcinoma e cellule basale, abbia determinato la regressione della lesione, molto probabilmente andando a monitorare la proliferazione da parte delle cellule endoteliali con la relativa neoangiogenesi. Tramite un caso report invece, è stato possibile denunciare l’aggravamento di una dermatite in un paziente precedentemente sottoposto a chemioterapia, in seguito ad una applicazione dei patch che servono a verificare la sensibilità di un paziente alla neomicina.

efficacia clinica dello Streptosil

Streptosil: uso e posologia

È possibile acquistare Streptosil in diversi formati, il primo è l’unguento per impiego topico da 0,4 grammi di sulfatiazolo e 0,1 grammi di neomicina solfato per 20 grammi di prodotto, oppure in polvere cutanea da 9,95 grammi di sulfatiazolo e 0,05 grammi di neomicina solfato. In presenza di infezioni batteriche cutanee superficiali, consigliamo di applicare Streptosil unguento direttamente nella zona interessata per circa 3 volte al giorno. Per quanto riguarda invece le applicazioni di Streptosil in polvere cutanea, è indispensabile applicare una garza sterile oltre al medicinale direttamente sulla zona interessata, per evitare che la polvere del farmaco si disperda. Il dosaggio della polvere Streptosil è di 2 o 3 applicazioni al giorno. Non superare le dosi consigliate, anche per non ottenere un effetto contrario a quello desiderato, con il rafforzamento batterico.

posologia dello Streptosil

Streptosil: avvertenze

Affinché l’impiego di Streptosil possa risultare sicuro ed evitare dunque la comparsa di eventuali effetti collaterali indesiderati legati all’assorbimento sistemico dei principi attivi presenti in esso, è necessario:

1. Evitare l’applicazione del farmaco in prossimità della congiuntiva e della mucosa
2. Evitare l’applicazione del farmaco su regioni del corpo particolarmente compromesse ed estese
3. Evitare l’applicazione del farmaco su cute lesionata o ulcerata
4. Evitare l’applicazione del farmaco con la tecnica del bendaggio occlusivo

Un impiego prolungato di Streptosil, potrebbe determinare la comparsa di ceppi resistenti alla terapia antibiotica in atto e di conseguenza, aggravare il quadro clinico del malato. Nel periodo della gravidanza e dell’allattamento, nonostante il basso assorbimento sistemico dei principi attivi presenti nello Streptosil, l’impiego dovrebbe avvenire solo in casi di reale necessità e sempre sotto lo stretto monitoraggio del proprio medico curante. Per quanto eventuali interazioni, come abbiamo citato sopra, il basso assorbimento sistemico del sulfatiazolo ed anche della neomicina legati esclusivamente all’impiego topico di questi due principi attivi, consente di minimizzare al massimo le eventuali interazioni farmacologiche in gradi di compromettere le proprietà terapeutiche del prodotto compreso il grado di sicurezza. In ogni caso, si consiglia un attento esame degli effetti del medicinale, e in caso di controindicazioni, di consultare subito il medico e il farmacista della vostra zona, per evitare rare ma possibili effetti negativi.

Streptosil avvertenze

Streptosil: controindicazioni ed effetti indesiderati

Se un paziente ha mostrato precedentemente sensibilità verso uno o più componenti presenti nello Streptosil, non deve somministrare tale farmaco, anche se tali manifestazioni sono comparse diversi anni fa. Ricordiamo di evitare di applicare Streptosil in zone del corpo dove sono presenti le mucose e la congiuntiva, per evitare in questa maniera complicazioni e reazioni avverse indesiderate. L’impiego topico di Streptosil, fa in modo di evitare l’assorbimento sistemico dei principi attivi presenti in esso, limitando in questa maniera la comparsa di possibili effetti indesiderati sistemici.

In presenza di ipersensibilità al farmaco, oppure ad uno o più principi attivi che si trovano in esso, è possibile che si manifestino reazioni avverse localizzate, ovvero la comparsa di rossore, prurito persistente e gonfiore nella zona trattata. Il farmaco non presenta controindicazioni nell’applicazione sui bambini di età superiore ai 3 anni, ma è comunque opportuno prima consultare il proprio pediatra per ottenere un consulto sul suo utilizzo.

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