Alzarsi troppo tardi: rischi e effetti collaterali

Quali sono i rischi e gli effetti collaterali dell’alzarsi troppo tardi? Non sfidate il vostro orologio biologico, ecco il motivo.

Alzarsi tardi
(Foto Pexels)

La pandemia e il lockdown hanno causato degli squilibri nell’orologio biologico di tutti. Il lavoro da casa, le pause raddoppiate, lo stress serale comportano un rallentamento dei nostri ritmi. Alzarsi tardi ad esempio, come evidenziato da un recente studio, comporta svariati rischi per la nostra salute. Da problemi di depressione e ansia ad attacchi di panico, sono solo alcune delle conseguenze di questi stravolgimenti.

Alzarsi tardi, tutti i rischi e cosa comporta per la nostra salute

Il nostro corpo funziona esattamente come un orologio. Ha i suoi ritmi, le sue abitudini e se le lancette smettono di funzionare o cambiano senso è un bel problema. Con l’arrivo dell’estate, ad esempio, si preferisce uscire e quindi cenare più tardi magari con un aperitivo piuttosto che con un pasto completo. Si scelgono cibi pieni di grassi di cui il nostro corpo non ha realmente bisogno e che quindi ne mutano le funzionalità. Così come il periodo di quarantena ha portato ad un drastico cambiamento delle nostre abitudini, come l’orario in cui si va a dormire o in cui ci si alza al mattino.

Alzarsi tardi
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Uno studio promosso dall’Università di Exeter ha analizzato 351 pazienti a campione tra mattinieri e “civette”, ovvero coloro che preferiscono dormire fino a tardi. Tramite un processo statistico chiamato Randomizzazione Mendeliana, il gruppo ha analizzato i geni di questi pazienti evidenziando per alcuni la predisposizione genetica all’insorgere di malattie mentali e comportamentali.

I risultati della ricerca

I ricercatori hanno scoperto che chi ha la tendenza a svegliarsi più tardi mette in pericolo la propria salute mentale. Queste persone non sono in linea con il proprio orologio biologico, dettato spesso dagli orari del  lavoro o dalla routine quotidiana, e per questo saranno più incline a soffrire di patologie come insonnia, ansia, ipertensione e depressione. Il lockdown ha comportato una maggiore flessibilità degli orari lavorativi e quindi un cambiamento delle nostre abitudini. Allineare il proprio programma lavorativo all’orologio biologico potrebbe tuttavia salvaguardare la nostra salute da eventuali rischi connessi all’alzarsi troppo tardi.

Sophia Melfi

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