Dieta dell’astronauta: schema e consigli per dimagrire fino a 10 kg

La dieta dell’astronauta è un percorso alimentare che ci permetterà di rientrare nei nostri costumi da mare in perfetta forma.

astronauta
(Foto Pixabay)

Ovviamente questa dieta è adatta non solo a quelli che intendono andare sulla luna, ma anche a quelli che si accontentano di guardarla rispendere romantica dalle spiagge magari intorno ad un bel falò estivo.

Inoltre possiamo stare tranquilli che non vedremo le stelle dalla fame ma anzi avremo le energie che ci servono, se non per volare nello spazio almeno per fare tutto quello che vogliamo, dal lavoro al divertimento.

Grazie ai suggerimenti della dieta dell’astronauta avremo la possibilità di far girare nel giusto verso le lancette della bilancia ed essere sempre carichi di energia.

Dieta dell’astronauta

Con la dieta dell’astronauta sarà possibile rimettersi in forma in poche mosse e perdere fino a 10 kg in un tempo davvero breve, ovvero circa 13 giorni.

uomo in palestra
(Foto Pixabay)

Si tratta di un’alimentazione che ci arriva dalla NASA, dettata da un contesto appunto militare e di allenamento in cui la forma fisica è vitale per il successo delle missioni e la resa.

C’è da dire che si tratta di una dieta piuttosto drastica, forse anche troppo per chi non deve andare sulla luna. Perciò è sempre bene rivolgersi ad un esperto nutrizionista, in particolare se soffrite di malattie, se si assumono farmaci (in particolare anticoagulanti).

È sconsigliato per i diabetici, per le persone allergiche, per chi soffre di gastrite, reflusso gastro-esofageo o disfunzioni cardiache, o se siete in uno stato di gravidanza/allattamento.

La dieta dell’astronauta è un’alimentazione restrittiva che andrebbe seguita a cicli di due settimane intervallati di due settimane, dopo le quali può essere ricominciata.

Cosa mangiare a colazione

La colazione deve essere eseguita con i seguenti alimenti a scelta tra:

  • formaggio, uova in camicia con prosciutto, caffè o tè non zuccherato;
  • omelette con formaggio, caffè non zuccherato o tè;
  • ricotta, cavolfiore, caffè o tè non zuccherato;
  • tonno, melanzane grigliate, caffè o tè non zuccherato;
  • uova strapazzate con funghi e pomodori, caffè o tè senza zucchero.

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Cosa mangiare a pranzo

Il pranzo non prevede carboidrati e quindi la dieta consiglia, i seguenti alimenti:

  • bistecca, insalata greca, zuppa di sedano;
  • insalata di uova, zuppa di pomodoro;
  • lonza di maiale, lattuga, zuppa di verdure;
  • pesce al forno, cavolo in salamoia;
  • pollo alla griglia, insalata di giardino.

Cosa mangiare a cena

Anche per la cena non sono previsti carboidrati e quindi la scelta del pasto deve ricadere su:

  • arrosto di manzo con fagiolini e broccoli;
  • cosciotto con piselli e pomodori;
  • pesce alla griglia e insalata;
  • pesce fritto secco con cavolfiore e broccoli;
  • pollo arrosto con zucca e fagiolini.

Cibi da evitare

Come in ogni dieta ci sono alcune regole e alimenti da evitare se si vuole perdere peso:

  • bere sempre almeno 2 litri d’acqua (scopri quanta acqua bere in base al peso e ricorda: più acqua bevi più ti senti sazio);
  • consumare dalle 500 alle 600 calorie al giorno;
  • evitare grassi (niente olio, burro o margarina);
  • no ai dolcificanti e dolci (no a zucchero, stevia, torte, miele, biscotti);
  • limitare latte e prodotti derivati;
  • evitare bibite, succhi di frutta e alcool;
  • evitare prodotti a base di carne affumicata;
  • niente amidacei come patate o riso;
  • niente verdure ricche di amido come barbabietola, carote;
  • assolutamente no all’alcol.

È sicuramente una dieta severa, controllata e limitata ma dopo 13 giorni i risultati saranno visibili agli occhi di tutti.

Raffaella Lauretta

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