Bocca secca di notte, una sensazione particolarmente fastidiosa piuttosto comune tra le persone. Vediamo quali le cause, gli altri sintomi e la soluzione.
![bocca](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/08/bocca-secca.jpg)
La bocca secca o anche considerata “impastata” è conosciuta anche con il nome di xerotomia.
Si manifesta quando la nostra bocca non produce abbastanza saliva da mantenere la bocca idratata e umida.
Questa condizione si verifica maggiormente a fine giornata, può essere momentanea e occasionale o, in alcuni casi, diventare cronica.
La bocca secca di notte interessa maggiormente le donne ma in generale le persone anziane. Vediamo come individuare e curare la sensazione di bocca secca di notte.
Cause della bocca secca di notte
La bocca secca di notte si manifesta in particolar modo quando si verificano delle specifiche condizioni.
![bocca secca](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/09/bocca-secca-2.jpg)
Queste di seguito le principali situazioni in cui si verifica la sensazione di bocca secca di notte:
- nelle persone che tendono a respirare con la bocca;
- per chi soffre di apnea notturna;
- quando passa tanto tempo senza bere, masticare e deglutire (questa “immobilità” contribuisce alla secchezza delle fauci).
Tra le cause temporanee invece possiamo riscontrare:
- stress e il nervosismo;
- sbalzi ormonali e di umore;
- alimentazione scorretta;
- fumo o una scarsa o inadeguata igiene orale;
- aria della stanza troppo secca;
- utilizzo di apparecchi ortodontici o bite;
- raffreddore;
- difficoltà respiratorie dovute a sinusiti o deviazioni del setto nasale.
- farmaci per la pressione sanguigna, gli antidepressivi, gli antistaminici e alcuni anti infiammatori.
Tra le cause a lungo termine ci sono poi:
- invecchiamento;
- patologie croniche (come il Parkinson, l’artrite reumatoide, la sindrome di Sjögren, il cancro e altre che, come detto, prevedono l’assunzione quotidiana di farmaci, come il diabete).
I sintomi
Insieme alla secchezza della bocca molto spesso si verificano altre situazioni che il nostro corpo manifesta, come ad esempio i seguenti sintomi:
- alito cattivo;
- carie;
- gengive molli e poco colorite, biancastre.
- labbra secche, screpolate e danneggiate, soprattutto agli angoli della bocca;
- mal di gola;
- occhi asciutti;
- perdita del gusto (incapacità di distinguere i sapori);
- raucedine;
- sensazione constante di sete;
- tartaro.
Se la bocca secca è una sensazione percettibile tutte le notti e persiste anche di giorno, non lo si può sottovalutare.
La xerostomia, se prolungata può complicare sempre più le azioni quotidiane più elementari che si è sempre compiuti, come mangiare, digerire, nei casi più seri arrivare alla malnutrizione ma addirittura può impedire di parlare.
Potrebbe interessarti anche: Carie: i 6 consigli dei dentisti per denti sani e bocca pulita
La soluzione alla bocca sera di notte
La bocca secca di notte se viene trascurato come problema e perciò non adeguatamente trattata, porta ad altre conseguenze negative per la salute del cavo orale.
In questo caso, ciò che risulta essere la protagonista delle soluzioni che si possono prevedere, è la saliva. La carenza o l’assenza di salivazione rende quindi la bocca più vulnerabile, e più soggetta a disturbi
La saliva protegge i tessuti della bocca da infiammazioni, ulcere e lacerazioni che possono avvenire mentre si mangia. La carenza o l’assenza di salivazione rende quindi la bocca più vulnerabile, e più soggetta a disturbi.
Ecco perché è fondamentale idratarsi, bere molta acqua per stimolare e aiutare la formazione della saliva. Assumere cibi aspri o consumare limone, basta la spremitura di mezzo limone in un bicchiere d’acqua al giorno.
Anche masticare gomme o succhiare caramelle può aiutare la produzione di saliva e quindi contribuire a mantenere la bocca umida.
Mentre è meglio evitare il fumo, le bevande zuccherine, quelle contenenti caffeina e le caramelle con lo zucchero.
Raffaella Lauretta