Le merendine più salutari per i bambini: la classifica dei marchi migliori

Quali sono le merendine più salutari per i bambini in commercio? La classifica dei marchi migliori disponibili nei supermercati.

merendine più salutari
(Foto Pexels)

Non è affatto semplice scegliere le merendine più salutari per i bambini. Si tende sempre a pensare che le merendine del supermercato abbiano un sacco di conservanti e coloranti tossici per i più piccoli, quando invece, secondo un’analisi di Altroconsumo, sono ben 7 i marchi che hanno ottenuto degli ottimi punteggi. La classifica degli snack dolci per bambini migliori in commercio.

Le merendine più salutari per i bambini: sarebbe meglio farle in casa

Quante volte i bambini, spesso durante le ore pomeridiane dei compiti, chiedono una merenda o uno snack dolce. Non è sempre facile accontentarli però quando sempre più indagini alimentari svelano il contenuto di alcune merendine tra grassi, coloranti e olio di palma. Bisogna fidarsi delle etichette espositive, ma la cosa migliore sarebbe preparare un bel dolce in casa. Tuttavia non tutti hanno tempo per farlo, ecco quindi la classifica delle merendine più salutari per i più piccoli.

muffin
(Foto Pexels)

La classifica delle merendine più salutari

L’indagine alimentare di Altroconsumo prende in considerazione la quantità di zuccheri, nutrienti, grassi, additivi e fibre presenti nelle merendine dei supermercati. L’analisi assegna un punteggio da 0 a 100 a tutti i marchi più noti di snack dolci. I fattori da tenere in considerazione sono la quantità di zuccheri e grassi saturi che non apportano alcun beneficio al bambino sedentario che non pratica alcuno sport. Bisogna precisare che nessuna merendina venduta in commercio è salutare. Ogni brand contiene una certa quantità di zuccheri e grassi che non fanno di certo bene alla salute dei più piccoli, ma tra queste ce ne sono alcune che meritano una menzione per la loro qualità. Vediamo quali sono:

  • Plumcake linea Equilibria;
  • Pan di cioccolato Coop;
  • Pan Goccioli Mulino Bianco;
  • Kinder Brioss integrale e Colazione più;
  • Motta con Buondì classico.

Tra i punteggi più bassi invece figurano:

  • Nastrecce della Lidl (32/100);
  • Biscotti Oreo;
  • Nesquik snack cacao;
  • Milk Snack al cacao della Land.

Fondamentale saper leggere l’etichetta delle merendine

E’ importante prestare attenzione all’etichetta delle merendine che decidiamo di acquistare. Oltre a considerare maggiormente i prodotti senza zucchero e senza olio di palma, un altro fattore da non sottovalutare è l’apporto calorico che cambia enormemente durante la vita. Secondo i nutrizionisti le calorie della merenda di un bambino non dovrebbero superare il 5/8% del fabbisogno calorico complessivo. A partire da età, genere, sedentarietà o attività fisica si può ricavare il fabbisogno calorico di ciascuno:

  • bambini delle elementari: massimo di 130 kcal per snack;
  • ragazzi delle medie: dai 130 ai 180 kcal per merenda;
  • ragazzi del liceo: oltre 180 kcal per spuntino.

La differenza tra le merendine comprate e quelle fatte in casa è enorme. Basti pensare alla qualità e agli ingredienti salutari, al tempo ridotto rispetto ad andare a fare la spesa, al coinvolgimento del piccolo in cucina e ai costi più bassi. Basta ritagliarsi un momento della settimana in cui poter preparare un dolce per qualche spuntino e il gioco è fatto. Tra quelle più salutari fatte in casa ricordiamo il pane bagnato ai pomodorini, per la stagione estiva e per gli amanti del salato, il dolce all’acqua o ancora la frutta in ogni sua variante.

Sophia Melfi

Impostazioni privacy