Test: dimmi cosa mangi al Cenone della Vigilia e ti dirò chi sei

Anche il piatto con cui apriremo il Cenone della Vigilia è in grado di dire molto sulla nostra personalità e sul nostro carattere, non ci credete? Provate.

Quel che mangiamo al Cenone della Vigilia ci rappresenta
Quel che mangiamo al Cenone della Vigilia ci rappresenta Foto dal web

Natale, tempo di doni, di bontà, di buoni propositi…ma non a tavola. Perché le festività di fine anno fanno rima spesso e volentieri con le grandi e piacevoli abbuffate. In tanti aspettano il Cenone della Vigilia per gustare le bontà tipiche che solitamente non mettiamo sotto ai denti negli altri periodi dell’anno.

E pensate che anche il menu del Cenone della Vigilia rappresenta un qualcosa da cui estrapolare delle informazioni per capire di che pasta siamo fatti. E per meglio comprendere certi aspetti della nostra personalità che magari sfuggono prima di tutto a noi stessi.

Allora cerchiamo di saperne di più, forchetta alla mano, e di scoprire come siamo fatti mentalmente e per quanto riguarda il nostro modo di rapportarci con la realtà che ci circonda, basandoci su ciò che vorremo mangiare al Cenone della Vigilia.

Cenone di Natale, il primo piatto che rappresenta il nostro carattere

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Spaghetti e vongole: una pietanza classica, che è anche dimostrazione di quanto siamo ordinari e di quanto in fondo ci piaccia essere così. Lasciamo l’avventura agli altri, noi stiamo benissimo nella nostra zona di comfort. La semplicità è il nostro mantra e questo attesta quanto anche le piccole cose ci rendano felici.

Tagliolini agli scampi: andiamo già su qualcosa di più elaborato e sofisticato, che di certo mangiamo forse una o due volte nel corso dell’anno. Abbiamo dei gusti sofisticati, segno che siamo persone esigenti e che dagli altri pretendono sempre il meglio.

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Cappelletti in brodo: un bel piatto caldo da gustare in apertura durante il Cenone del 24 dicembre e che è simbolo di quello che è il senso pratico che ci contraddistingue. Niente fronzoli, niente ghirigori, dateci il cucchiaio e basta. Badiamo sempre al sodo, senza giri di parole.

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Risotto al salmone e spumante: per palati fini, quali siamo noi nel caso in cui dovessimo scegliere un primo piatto come questo o qualcosa di analogo per il Cenone. Se una cosa non è dalle quattro stelle a salire non ci interessa.

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