Benefici dei cereali integrali: perché mangiarli fa bene al nostro organismo

Mangiare regolarmente mais, miglio, farro e via dicendo fa bene: scopriamo insieme tutti i benefici di un corretto consumo dei cereali integrali.

cereali integrali benefici
(Adobe Stock)

I cereali integrali si distinguono da quelli raffinati a causa del loro maggior valore nutritivo. Tutto merito della presenza delle tre componenti del chicco: crusca, germe ed endosperma. Scopriamo insieme l’elenco completo dei cereali integrali e tutti i benefici derivanti da un’alimentazione basata sull’assunzione di questi cibi, preziosissimi per il nostro organismo.

Cereali integrali: l’elenco completo

Prima di scoprire quali sono i benefici derivante da un regolare consumo di cereali integrali, vediamo insieme quante e quali tipologie rientrano in questo elenco.

Riso scaduto idee
Riso (Pixabay)

Tra i più diffusi, ma inadatti alle persone celiache e intolleranti al glutine, ci sono:

  • Farro;
  • Orzo;
  • Segale;
  • Frumento integrale.

I cereali integrali che non contengono glutine, invece, sono:

  • Quinoa;
  • Miglio;
  • Amaranto;
  • Riso integrale;
  • Mais;
  • Avena.

I benefici dei cereali integrali

Quali sono i benefici derivanti dall’assunzione di cereali integrali?

Riso scaduto idee
Tipi di riso (Pexels)

Il germe e la crusca, che vengono eliminati nel processo di raffinazione dei comuni cereali raffinati, contengono numerose sostanze preziose per il nostro organismo, tra cui acido fitico, amidi resistenti, antiossidanti e lipidi.

L’apporto di questi nutrienti ha un effetto positivo sulla salute. In particolare, ecco i benefici che apporta il consumo di mais, farro, avena e via dicendo:

  • Contrastano il rischio di malattie cardio-vascolari;
  • Prevengono il tumore;
  • Controllano il peso;
  • Migliorano la salute gastrointestinale;
  • Riducono il rischio di diabete di tipo 2.

Contrastano il rischio di malattie cardio-vascolari

I cereali integrali proteggono il cuore.

dottore ospedale infarto attacco cuore
(Foto Unsplash)

Tutto merito della presenza di fibre, che contribuiscono a regolarizzare il livello di colesterolo “cattivo”.

Gli studi hanno dimostrato che consumare da un minimo di 3 a un massimo di 5 porzioni di cereali integrali al giorno riduce il rischio di patologie cardiache fino al 20%.

Prevengono i tumori

I componenti bioattivi dei cereali integrali influenzano i valori ormonali.

tumore alò seno chemioterapia
(foto pexels)

Questo fa sì che l’assunzione di alimenti come riso integrale, quinoa e segale abbassi il rischio di insorgenza di alcune forme di tumori.

In particolare, il cancro al colon e quello alla mammella.

Controllano il peso

Tra i benefici che l’assunzione dei cereali integrali comporta c’è anche il controllo del peso.

bilancia
Foto da Pixabay

Tutto merito della presenza di fibre, che stimolano il senso di sazietà e allungano i tempi di svuotamento gastrico.

Ciò farà sì che sentiate meno lo stimolo della fame, godendo di maggiori energie e vitalità.

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Migliorano la salute del tratto gastrointestinale

Soffrite di bruciore di stomaco e gonfiore addominale?

Quale farina usare per torta morbida
Farina di farro (Screenshot da Instagram)

Spesso la pancia gonfia è causata da cattive abitudini alimentari. In questo caso, il miglior consiglio è inserire nella vostra dieta un maggior quantitativo di cereali integrali, per godere dei loro incredibili benefici.

In particolare, mais, segale, farro e via dicendo riducono i tempi di transito all’interno del tratto gastrointestinale, migliorandone la salute.

Non solo: stando agli esiti di alcune recenti ricerche, infatti, i cereali integrali riducono il rischio di tumore del tratto gastrointestinale fino al 40%.

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Riducono il rischio di diabete di tipo 2

Infine, l’ultimo – ma non per importanza – dei benefici dell’assunzione regolare di cereali integrali è la riduzione del rischio di diabete di tipo 2.

la prevenzione al diabete inizia con una dieta sana
la prevenzione al diabete inizia con una dieta sana (foto da Adobe Stock)

Secondo alcuni studi, infatti, il consumo giornaliero di questi alimenti contrasterebbe la comparsa della patologia, riducendo la probabilità che si manifesti fino al 30%.

Infatti, i cereali integrali regolano la glicemia, abbassano i livelli di insulina nel sangue e riducono l’insulino-resistenza.

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