Torta Sacripantina ritirata dal mercato: presenza di corpi metallici

Nuova allerta alimentare da parte del Ministero della Salute che ritira un lotto di torta Sacripantina per presenza di corpi metallici.

Torta Sacripantina
(Pinterest, Giallo Zafferano)

Il Ministero della Salute ha ritirato due lotti di torta Sacripantina per presenza di corpi metallici estranei al loro interno. Gli esperti hanno infatti rilevato dei fili metallici lunghi fino a 7 cm e spessi 0,9 millimetri. Si raccomanda di non consumare il prodotto contaminato per possibili danni a bocca, denti e al tratto orofaringeo. Tutti i dettagli sul richiamo alimentare.

Allerta alimentare: torta Sacripantina contaminata da corpi metallici lunghi fino a 7 cm

È di nuovo allerta alimentare da parte del Ministero della Salute che richiama due lotti di torta Sacripantina del marchio Q MAIUSCOLA, su segnalazione della catena di supermercati Sogegross. Sono proprio questi ultimi che commercializzano il prodotto.

Fetta di torta Sacripantina
(Pinterest, Flickr)

Il richiamo alimentare si deve alla presenza di pericolosi filamenti metallici all’interno del dolce, spessi 0,9 millimetri e lunghi fino a 7 cm. I consumatori che hanno acquistato questo prodotto corrono gravi rischi che potrebbero comportare ferite e a bocca denti e danni al tratto orofaringeo.

Si tratta di un noto dolce genovese prodotto in loco dalla ditta Tonitto ubicata in via Nostra Signora di Lourdes n.5. Il prodotto si vende in confezioni da 1300 grammi e i lotti in questione sono: 161123 e 021223. Le scadenze sono comprese tra il 16/11/23 e il 02/12/23. L’allerta alimentare è stata diramata dai supermercati Sogegross i quali hanno provveduto al ritiro immediato del marchio di torta Q MAIUSCOLA.

La torta Sacripantina è un dolce tradizionale genovese, a base di pan di spagna e crema al burro, al cacao e alle nocciole. Si tratta di un dessert a strati che alterna due tipologie di creme con in cima pezzettini di pan di spagna e zucchero a velo.

Potrebbe interessarti anche: Torta di noci, una vera squisitezza: ecco come si prepara

Il fenomeno della contaminazione da corpi estranei nei dolci e nei prodotti da forno

Sebbene sia meno rischioso rispetto ad una contaminazione batterica o virale, la presenza di corpi estranei in dolci o prodotti da forno rappresenta comunque un grave pericolo per i consumatori. Ferite a denti, bocca, lingua, gengive e danni al tratto orofaringeo, nei casi più gravi, sono solo alcuni dei sintomi causati più frequentemente.

industria
(Pinterest, ArchDaily)

Ma com’è possibile che dei corpi estranei vadano a finire in mezzo a dolci o prodotti da forno? Non è la prima volta che si riscontrano tracce di sostanze pericolose negli alimenti. Questo accade principalmente in fase di lavorazione industriale del prodotto. Si tratta infatti di dolci, pane, preparati e creme che seguono un preciso iter di lavorazione prima di essere commercializzati e venduti al supermercato.

Potrebbe interessarti anche: Ritirata polenta rapida per presenza di corpi estranei: non consumare

In questa fase, può capitare che i controlli vengano meno e che accidentalmente finiscano dei corpi estranei dentro al prodotto. Come in questo caso, dei filamenti metallici (tipici degli ambienti industriali come pasticcerie con grandi macchinari o catene di montaggio) sono finiti nell’impasto della torta Sacripantina. Per questo motivo si raccomanda di non consumare il prodotto contaminato riportandolo indietro al punto vendita di riferimento per in eventuale rimborso.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute.

Impostazioni privacy