Rientra o no nel ristretto novero dei due euro rari? Un pezzo decisamente particolare divide la platea, serve il responso da parte degli esperti di numismatica.
Due euro rari, in giro esistono alcuni esemplari che possono fruttare una bella somma. Gli esperti in numismatica conosceranno bene quali, nel dettaglio. C’è ad esempio la moneta celebrativa dell’immagine di Grace Kelly, coniata nel Principato di Monaco nel 2007.
Il tutto avvenne per ricordare il venticinquesimo anno dalla scomparsa della celebre attrice statunitense, diventata poi di sangue blu dopo avere sposato Ranieri III di Monaco. Quel pezzo vale pure diecimila euro se tenuto in condizioni impeccabili, complice anche la limitatissima tiratura di soli ventimila ed uno unità.
Per quanto riguarda una moneta da due euro che si pensava fosse alquanto ricercata dai collezionisti, si tratta di quella che raffigura la scena mitologica del rapimento di Europa da parte di Zeus. Fa parte della valuta coniata dal governo greco, che però, nei primi suoi tagli, venne fabbricata in Finlandia.
Due euro rari, il caso del pezzo greco: è raro per davvero?
Infatti sul rovescio, nella stella in basso tra l’anno di conio, è presente la lettera “S” che sta ad indicare “Suomi”, ovvero la Finlandia. La scena ritrae Zeus sotto forma di Toro portare via la sua amante Europa, ed è tratta da un mosaico rinvenuto a Sparta e datato al terzo secolo a.C.
Potrebbe interessarti anche: Un euro, lo strano caso del pezzo greco: quanto vale? FOTO
Si pensava che la presenza della lettera “S” fosse da attribuire ad un errore di conio. Invece è tutto regolare e questa moneta non è per niente da annoverare nell’ambito dei pezzi da due euro rari. Difatti da fonti ufficiali è possibile verificare quanto ampia sia la sua tiratura.
Potrebbe interessarti anche: Monete rare, se avete queste lire siete ricchi: quanto valgono FOTO
Potrebbe interessarti anche: Monete da 2 euro, se avete questa siete già ricchi | FOTO
Stampata dal 2002 al 2010, questa moneta ha visto già nella sua prima serie oltre 70 milioni di unità realizzate. Per la precisione ben 75.400.000, e di queste settanta milioni con la lettera S.
C’è poi la tiratura dell’anno 2003 che parla di 550mila monete fabbricate, senza più la “S” e che comunque potrebbe fare si che tale pezzo sia in realtà il più ricercato.
