Per chi ha compiuto da poco la revisione auto arriva una buona opportunità di potere usufruire di un ritorno di parte della cifra spesa, cosa bisogna fare.
Revisione auto, arriva una novità importante a decorrere dal 3 gennaio 2022. E riguarda in particolare il costo che questa procedura comporta, tanto per le automobili quanto per le moto ed i camion. Lo stesso è andato aumentando, da 45 euro a 54,95 euro alla Motorizzazione e da 66,88 euro a 78,97 euro nei centri regolarmente autorizzati.
Ciò ha portato quindi ad un aumento del 22% di esborso per tutti, per quanto riguarda la revisione auto. Ma per fortuna è possibile usufruire di un apposito bonus, che consente in qualche modo di ridurre questo rincaro. Si tratta di un piccolo cuscinetto da 9,95 euro, come stabilito in un apposito decreto risalente a settembre del 2021.
Il suddetto bonus ha una validità di tre anni, durante i quali potrà essere sfruttato solamente una volta entro la data di scadenza (il 2023, n.d.r.) e per un solo veicolo. Ci sono 4 milioni di euro a disposizione e questo beneficio potrà essere messo in pratica fino ad esaurimento delle risorse.
Revisione auto, come ottenere il rimborso parziale
Questo contributo che va ad attutire il pagamento della revisione auto va richiesto collegandosi alla piattaforma “Buono Veicoli Sicuri” implementata da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Qui sarà possibile fare richiesta del bonus per tutte quelle revisioni effettuate da novembre 2021 in poi, fino a tutto il 2023, come detto.
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Ed è richiesto l’effettuare l’accesso servendosi dello SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure di Carna Nazionale dei Servizi (CNS) o di Carta di Identità Elettronica (CIE).
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Dopodiché andrà compilato un modello appositamente concepito, al quale unire una copia della documentazione che certifica l’avvenuto pagamento della revisione auto. Per il rimborso basterà attendere l’accredito che avrà luogo in maniera automatica sul proprio conto corrente indicato. Il tutto sarà attivo, come detto, a partire dal 3 gennaio 2022, con retroattività per le revisioni fatte dallo scorso novembre in poi.
