Crampi alle gambe: le possibili cause e che cosa fare

Se soffrite di frequenti crampi alle gambe, possono esserci una serie di motivi legati alla vostra salute. Vediamo quali sono e che cosa fare.

crampi alle gambe
Crampi alle gambe (da Adobe Stock)

Tutti abbiamo sperimentato o visto chi soffriva di crampi alle gambe. Sono contrazioni involontarie, transitorie ed improvvise di un muscolo o di un gruppo di muscoli. La fitta che si avverte può essere molto dolorosa ma dura poco tempo. Nella maggior parte dei casi si tratta di una contrazione innocua. Quante volte lo abbiamo visto capitare agli atleti, ad esempio?

Tuttavia, possono verificarsi anche in persone obese, nei neonati e negli anziani. Pensate che si possono verificare anche di notte e svegliare la persona che li avverte per la fitta di dolore che può manifestarsi per pochi secondi o pochi minuti.

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Il Dott. Vikki Petersen, medico, nutrizionista e chiropratico ha rilasciato una serie di dichiarazioni sull’argomento evidenziato una serie di motivi alla base dei crampi. Vediamo quali sono e che cosa fare per migliorare la situazione.

Crampi alle gambe: le possibili cause

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Fare attività fisica può aiutare il metabolismo (pixabay)

Secondo l’esperto i crampi possono essere un fenomeno diffuso comune in un particolare tipo di persone. Questi i motivi che li scatenano:

  • Tensione muscolare: un’attività fisica (anche una passeggiata) per 30 minuti al giorno sarebbe l’ideale. Prima e dopo è molto utile fare un po’ di stretching e allungare i muscoli, in questo modo si eviteranno le tensioni muscolari e i crampi;
  • Disidratazione: se l’organismo non ha acqua a sufficienza arriveranno i crampi. Per evitarlo bisogna bere tanta acqua durante il giorno, in media 8 bicchieri fuori pasto andranno bene. Fermarsi di bere almeno due ore prima di andare a letto può aiutare nel non andare in bagno alla notte;
  • Basso livello di sodio: una dieta a basso contenuto di sale può andar bene per chi ha la pressione alta, ma può anche provocare dei danni. Aumenta lo stress e gli spasmi muscolari dolorosi;
  • Basso livello di potassio e calcio: questi due minerali sono fondamentali per una contrazione dolce e indolore dei muscoli, se mancano ecco che arrivano i crampi. Il consiglio è quello di consumare più frutta e verdura di stagione;

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  • Ipotiroidismo: se ci sono problemi alla tiroide potrebbero esserci crampi alle gambe. È importante fare tutti gli accertamenti del caso e seguire poi le indicazioni del medico;
  • Invecchiamento: con l’età diminuisce la massa muscolare e questo porta ai crampi. Dopo i 60 anni è importante muoversi e assumere proteine.

 

 

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