Come coltivare un bonsai dell’albero da tè, il piccolo sempreverde cinese che appassiona tutto il mondo. Scopriamolo insieme.
Il bonsai dell’albero del tè Fukien ( Carmona retusa o Ehretia microphylla ) è un arbusto tropicale sempreverde che è una scelta popolare come bonsai.
Questo piccolo sempreverde proviene dalla provincia di Fukien, ai tropici cinesi. La cura di un bonsai dell’albero del tè Fukien non è semplice come può sembrare.
Non è proprio la pianta ideale per coloro che tendono a dimenticare l’irrigazione o la cura delle piante. Tuttavia basta guardalo per innamorarsene e voler almeno provare a coltivare un bonsai dell’albero da tè.
Come coltivare un bonsai dell’albero da tè Fukien
Il bonsai dell’albero da tè Fukien è l’ideale da coltivare in casa, in quanto funziona bene come pianta d’appartamento.
L’albero del tè Fukien ha bisogno di molto sole e umidità, come infatti può essere coltivato in zone molto calde, ragion per cui risponde bene come pianta d’appartamento. Preferisce una temperatura compresa tra 10-24 °C. tutto l’anno.
Tuttavia, è da evitare l’esposizione con la luce solare diretta di mezzogiorno (il terreno tenderebbe ad asciugarsi troppo velocemente) mentre l’ideale è una finestra luminosa.
Il bonsai può stare anche all’esterno avendo l’attenzione di proteggerlo dalle scottature.
Non lasciate mai che la zolla della radice si asciughi completamente, in quanto il suo terreno deve essere mantenuto costantemente umido ma mai bagnato.
Solo con queste attenzioni il bonsai dell’albero da tè vi regalerà la sua fioritura e la presenza di piccole foglie di colore verde foresta, con minuscole lentiggini bianche su di esse.
Delicati fiori innevati che tendono a sbocciare per buona parte dell’anno e si sviluppano poi in bacche gialle. Per poi completarsi con uno statuario tronco di un vivo color mogano.
Potrebbe interessarti anche: Ficus Bonsai perde le sue foglie? Perché succede e come stimolare la loro crescita
Consigli
Non demordete, il bonsai dell’albero da tè Fukien all’inizio è piccolo ma svilupperà facilmente un bel tronco nodoso e spesso.
In merito, poi alla potatura del bonsai, questa è considerata una questione delicata che dovrebbe essere svolta solo da chi ha una discreta competenza ed esperienza nel settore. In ogni caso, non è possibile farne a meno, la potatura di foglie e rami è necessaria per preservare proprio la forma tipica.
Inoltre, senza potatura delle radici, i bonsai diventano legati al vaso, necessitano quindi anche di rinvasi annuali o semestrali.
A seconda dello stile che si vuole dare al proprio bonsai, deve essere scelto un vaso adeguato, avendo in considerazione il fatto che buona parte dei bonsai non sono centrati ma posizionati di lato.
Ricordate che il bonsai è una tecnica di giardinaggio secolare originaria dell’Asia che combina la pazienza con l’estetica, solo così potrete coltivare un bonsai dell’albero da tè Fukien e produrre piccoli esemplari di piante affascinanti.
